A Sasso Marconi torna la Pastasciutta antifascista



Musica, cibo, film, libri, visite guidate, laboratori per bambini e un incontro sul valore dell’istruzione: è questo il ricco menu della Pastasciutta Antifascista, con cui la sezione ANPI di Sasso Marconi intende ricordare la caduta del Fascismo seguendo l’esempio di Alcide Cervi e dai suoi figli, che il 25 luglio 1943 offrirono la pastasciutta ai propri concittadini nella piazza di Campegine.

Quest’anno la manifestazione è articolata in due giornate. Si parte mercoledì 24 luglio con la proiezione del film “L’ora della scelta” nel Salone delle Decorazioni di Colle Ameno (h 21). Si tratta di un documentario che, partendo da testimonianze inedite, ci riporta a un momento cruciale della nostra storia, il settembre 1943, quando tanti giovani, dopo la proclamazione dell’Armistizio, si trovarono a scegliere se continuare a combattere o unirsi alla Resistenza. Introducono la proiezione i registi Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani. Ingresso libero.

Tutti gli altri eventi sono concentrati nella giornata di giovedì 25 luglio. Si comincia alle 18.30 con il laboratorio “Impariamo a nutrirci di legalità”. Realizzato grazie al progetto SapereCoop di Coop Adriatica 3.0, il laboratorio, rivolto ai bambini ma adatto a tutti, porterà i partecipanti a scoprire come i piccoli gesti quotidiani possano sostenere le realtà che operano per la legalità e contro ogni forma di prevaricazione.

Si prosegue poi (h 19) con la presentazione del libro di poesie “Monte Sole”, di Mara Cini e Alessandro Riccioni, con letture accompagnate dalla musica di Aldo Becca (l’evento è a cura de “Le Voci della Luna”). Aperti dalle 19 anche il bar gestito da ANPI Marzabotto, con birre e gelati, e lo stand con le crescentine del Centro sociale di Borgonuovo e di Pro Loco Borgo Fontana.

Alle 20 inizierà la distribuzione gratuita della pastasciutta, preparata e servita dai volontari di ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) in un contesto “plastic free”: per il coperto verranno infatti utilizzati piatti e stoviglie riciclabili, forniti dalla Stoviglioteca del Centro sociale “2 agosto” di Bologna.

Contemporaneamente, saliranno sul palco la segretaria di ANPI Sasso Marconi, Bruna Tadolini, il sindaco Roberto Parmeggiani e la resp. CDLI-CGIL Reno Lavino Samoggia, Christiana Lamarca, per discutere del ruolo dell’istruzione come base per una società più aperta, inclusiva, multiculturale, connessa: un valore che già Alcide Cervi aveva riconosciuto come fondamentale per la crescita e l’emancipazione sociale dei suoi figli.

Al termine del dibattito, si balla sulle note della Piccola Orchestra Karasciò.

Tutti gli eventi si svolgono in un luogo fortemente simbolico come il borgo di Colle Ameno, sede di un campo di concentramento e smistamento civili sotto il comando delle SS durante la II Guerra Mondiale. Nel corso della serata sono in programma due visite guidate per scoprire le bellezze artistiche e architettoniche del borgo settecentesco e conoscere l’Aula della Memoria, dove sono conservati documenti e testimonianze sulla storia di Colle Ameno negli anni della guerra.

La Pastasciutta Antifascista è promossa da ANPI Sasso Marconi in collaborazione con ANPI provinciale Bologna, ANPI Marzabotto e Reno-Lavino-Samoggia, il gruppo25aprile, il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto, CDLM-CGIL Bologna, SPI-CGIL Sasso Marconi, Pro Loco Sasso Marconi, Pro Loco Borgo Fontana, il Centro sociale di Borgonuovo, l’associazione Parco del Chiù e il patrocinio del Comune di Sasso Marconi. Hanno inoltre contribuito alcuni sponsor privati tra cui Coop Alleanza 3.0, che ha fornito la pasta e il sugo di pomodoro utilizzato come condimento.