25mila euro per i giovani: Correggio capofila di un progetto dell’Unione



In arrivo 25mila euro dalla Regione per i comuni dell’Unione della Pianura Reggiana da spendere entro la fine dell’anno in progetti legati ai giovani. Sono frutto dell’aggiudicazione di un bando legato ad un progetto predisposto come Unione dei Comuni della Pianura Reggiana e che vede il Comune di Correggio capofila e che coinvolge anche San Martino in Rio, Rio Saliceto, Campagnola Emilia, Fabbrico e Rolo.

Tra gli obiettivi del progetto interventi per favorire la piena partecipazione e inclusione dei giovani, quali: l’educazione civica e l’impegno sociale, l’animazione socio-educativa, l’aggregazione, la promozione della creatività e della cittadinanza attiva, l’informazione sociale, culturale e di autonomia abitativa, la tutela dell’ambiente, del territorio e dello sviluppo sostenibile.

Il progetto, che si chiama “Protagonisti ora”, si rivolge ai giovani che risiedono, studiano o lavorano nei Comuni di Correggio, San Martino in Rio, Rio Saliceto, Campagnola Emilia, Fabbrico e Rolo. Il progetto è volto a rafforzare gli interventi e le risorse nell’ambito delle politiche giovanili, a creare o potenziare reti di sostegno e opportunità di crescita all’interno di un quadro definito di obiettivi e strategie che consentano di dare risposte adeguate alle richieste e alle aspettative delle giovani generazioni.

“Correggio è capofila di questo progetto – ha dichiarato Giovanni Viglione, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Correggio– che rientra in pieno nelle scelte fatte dall’amministrazione. Il progetto è condiviso con tutti gli assessori dei comuni dell’Unione per poter insieme adottare analoghe linee di indirizzo e sviluppare attività sui territori in modo da coprire un bacino più ampio e intercettare il maggior numero possibile di giovani. Fino ad ora si è lavorato con gli altri assessori, Tesauri per scuola e cultura e Oleari per il welfare, sull’analisi del territorio correggese per realizzare nuovi progetti di politiche giovanili. Proseguendo le progettualità di realtà consolidate come la Casa nel Parco e gli Istituti Culturali, la nostra ambizione è quella di arrivare ad avere un Centro di aggregazione ideato con i giovani stessi e gestito attivamente da loro in collaborazione con realtà ed associazioni presenti sul territorio, per dare risposte concrete anche ai problemi legati al disagio, alle dipendenze e ai grandi temi giovanili. Il bando che abbiamo intercettato – ha concluso Viglione – rientra in questo nostro impegno ed è una costante della nostra azione amministrativa: cercare risorse esterne per sostenere progetti è fondamentale per i comuni delle dimensioni del nostro”.