Modena, west nile: prevenzione in manifestazioni e cortili privati



Nell’ambito della prevenzione del rischio West Nile, il virus trasmesso dalla zanzara comune, l’amministrazione comunale modenese attuerà quest’anno due tipi d’interventi straordinari: nelle aree pubbliche e in cortili privati.
Le condizioni meteorologiche di quest’estate, in cui caldo e piogge si alternano creando le condizioni ideali al proliferare delle zanzare, determina infatti un’alta presenza di questi fastidiosi insetti vettori del virus.

Pertanto, vista la necessità di intervenire a tutela della salute pubblica, l’amministrazione comunale, oltre a interventi straordinari preventivi in aree verdi all’aperto in cui siano in programma manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone (orientativamente circa 200) prevede interventi larvicidi porta a porta in prossimità di alcune aree verdi della città.
Nel dettaglio, anche in considerazione dell’impatto significativo che comportano sull’ambiente gli interventi adulticidi, la ditta Biblion incaricata dal Comune, effettuerà un primo intervento contro le zanzare adulte in aree verdi pubbliche aperte particolarmente frequentate o dove siano in programma manifestazioni e interventi. Invece, un secondo intervento di tipo larvicida, sarà effettuato porta a porta ogni 20 giorni in una fascia di rispetto di 200 metri intorno all’area verde all’aperto molto frequentata da persone, in cui regolarmente viene effettuata la disinfestazione ordinaria con larvicidi.
Interessate al secondo tipo di intervento, che ha lo scopo di eliminare eventuali focolai di zanzare, sono una serie di giardini, orti e aree cortilive di abitazioni che si trovano in prossimità dei parchi Amendola, Ferrari e Resistenza
L’attività informativa del Comune nei confronti dei proprietari delle abitazioni interessata prende il via in queste ore.
Gli interventi consistono nell’affiancare, in maniera completamente gratuita, i cittadini in una verifica delle pertinenze cortilive e nel trattamento immediato di eventuali focolai larvali riscontrati (ad esempio in tombini o pluviali) con prodotto selettivo ed innocuo nei confronti degli animali domestici.
Le visite si svolgeranno quindi solo in alcune aree cittadine definite nell’ordinanza comunale, secondo criteri definiti dal piano regionale di sorveglianza e controllo e, in particolare, secondo le linee guida per la lotta integrata alle zanzare vettrici del virus West Nile.
I primi interventi saranno effettuati nelle giornate di lunedì 22, martedì 23 e mercoledì 24 luglio e verranno ripetuti ogni 20 giorni fino a fine settembre o inizio ottobre.
Gli incaricati non entreranno in casa, per svolgere le verifiche dovranno solo poter accedere alle aree esterne; saranno identificabili per pettorina ad alta visibilità e tesserino di riconoscimento; inoltre, forniranno materiale informativo di accompagnamento a spiegazioni delle attività.
Per eventuali informazioni è possibile contattare l’Ufficio Diritti Animali allo 059/2032211.