Castel Maggiore: misura cautelare per un 49enne indagato per maltrattamenti contro la moglie



I Carabinieri della Stazione di Castel Maggiore hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa con l’obbligo di non avvicinarsi a tutti i luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, nonché del divieto di dimora nel comune, nei confronti di un 49enne italiano, incensurato, indagato dei reati di maltrattamenti contro familiari/conviventi e lesione personali aggravata.

Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini dei Carabinieri, a seguito della richiesta di aiuto di una donna italiana sulla cinquantina, la quale all’inizio di luglio si è rivolta ai Carabinieri in merito all’aggressione subita da parte del marito, dal quale di fatto è separata. L’uomo, in quella circostanza e per futili motivi, dopo averla scaraventata sul divano di casa, le ha provocato ferite al petto giudicate guaribili, dai sanitari del pronto soccorso, in dieci giorni; durante tale lite, l’uomo ha aggredito anche la madre della donna accorsa in soccorso della figlia, provocandole ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Il 49enne, negli ultimi due anni, in numerose e reiterate occasioni, ha maltrattato fisicamente e psicologicamente la moglie, anche in presenza delle due figlie minori.

Rintracciato dai Carabinieri è stato sottoposto alla misura cautelare personale disposta dal Giudice.