Montese, via alla quarta edizione di “Un paese ci vuole”

Dall’ 11 luglio quattro giorni di storie, cultura e musica



Torna il festival “Un Paese ci vuole” giunto alla quarta edizione e che si svolgerà a Montese da giovedì 11 a domenica 14 luglio 2024, in cui si alterneranno gli ospiti nelle piazze e negli edifici storici di Montese per raccontare storie di vita e di passioni, musica e buonumore e che si aprirà all’insegna del ricordo di Riccardo Ludergnani, amatissimo concittadino e presidente della Pro-Loco di Montese prematuramente scomparso.

Per il direttore artistico della rassegna Marco Pietro Lombardo «quello per Riccardo sarà un ricordo all’insegna della gioia e del piacere di stare insieme, perché sono queste le caratteristiche che più trasparivano dalla sua persona e dalla sua personalità e perché è così che Riccardo stesso avrebbe voluto. Ad accompagnarci in questa quarta edizione – prosegue Lombardo – ci sarà un parterre di ospiti sicuramente differenti tra di loro ma tutti accomunati dal piacere di condividere con il pubblico un pezzo della loro vita, della loro storia, facendoci sentire tutti parte di un’unica grande festa quale è “Un Paese ci vuole”».

Ad aprire il festival, giovedì 11 luglio, sarà proprio la serata tributo “ciao Riccardo”, con tanti gli amici che ricorderanno Riccardo Ludergnani insieme ad Andrea Candeli alla chitarra, Matteo Salerno al flauto, David Duszinsky performer, Mario Cordova (attore e doppiatore) e Massimo M. Veronese (giornalista e scrittore).

Gli ospiti di venerdì 12 luglio, a partire dalle ore 18,00 saranno Luigi Guelpa, Alessandro Bellierè, Andrea Capretti & Stefano Cecchi e si concluderà alle ore 22,00 con il giornalista modenese Leo Turrini che presenta il suo libro “Romanzo Inter”.

L’evento clou di sabato 13 luglio sarà con lo spettacolo di Enrico Ruggeri Musica e Parole, in cui il musicista si racconterà umanamente e musicalmente, parlerà di amore, felicità, musica, ripercorrendo quasi mezzo secolo di storia della musica italiana, 50 anni di rock e canzoni d’autore, dagli esordi punk di “Champagne Molotov” ai grandi successi della sua carriera e scopriremo le storie che si celano dietro le note. Sarà accompagnato da Francesco Luppi al pianoforte. Ruggeri nella sua carriera ha collezionato 39 album, 5 milioni di copie vendute e decine di canzoni che hanno fatto la storia della canzone italiana.

Domenica 14 luglio il festival alle ore 17 ci sarà “Ottorino Respighi in villeggiatura a Montese”, concerto di Anton Berovsky al violino e Claudia D’Ippolito al pianoforte in collaborazione con la Fondazione Musica Insieme mentre alle 21,00 si esibirà la comica Maria Pia Timo, che vanta numerose partecipazioni televisive tra cui “Bull Dozer”, Tintoria, Pirati, Quelli Che Il Calcio, Zelig off, Zelig Circus e Colorado.

La direzione artistica di “Un Paese ci vuole” è affidata a TMT Media, società fondata da Marco Pietro Lombardo che si avvale della collaborazione di Vittorio Macioce.

Marco Pietro Lombardo, una vita da caporedattore del quotidiano Il Giornale, fondatore del sito trameetech.it. Scrive, conduce e produce, ma soprattutto ama lo sport e la tecnologia e si occupa di tecnologia un po’ per sport. Vittorio Macioce, giornalista e scrittore, editorialista del quotidiano Il Giornale e fondatore e direttore artistico del Festival delle Storie. Il suo ultimo romanzo è “Dice Angelica” (edizioni Salani).

Il comitato organizzatore è affidato alla Pro Loco di Montese, con la collaborazione di Elena Battistini, Alessia Gualandi, Francesco Mazza, Chiara Quattrini, Mattia Tonelli, Valentina Vignali, Mara Zanardi e Gabriella Lombardo Giassetti.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a montese.proloco@gmail.com o visitare il sito www.visitamontese.com/festival-un-paese-ci-vuole.

Il programma degli eventi

 

Giovedì 11 Luglio

Ore 20.45 Inaugurazione

Ore 21.00 Serata Tributo “Ciao Riccardo”

Tanti gli amici che ricorderanno Riccardo Ludergnani insieme ad Andrea Candeli alla chitarra, Matteo Salerno al flauto, David Duszinsky performer, Mario Cordova (attore e doppiatore) e Massimo M. Veronese (giornalista e scrittore).

 

Venerdì 12 Luglio

Ore 18.00 Luigi Guelpa: “Li chiamano anche Portieri” e David Duszinsky: “RisiGol”

Ore 19.00 Alessandro Bellierè “Camminando per il mondo”

Ore 21.00 Andrea Capretti & Stefano Cecchi “Radio Sportiva”

Ore 22.00 Leo Turrini “Romanzo Inter”

 

Sabato 13 Luglio

Ore 18.00 Alessandro Norsa: “Maschere, simboli e culture magiche tra le feste stagionali dei popoli”. Evento promosso da Lions Club Appennino Modena Est.

Ore 20.30 Clara Moroni: “Punk, Blasco e geopolitica”

Ore 21.30 Saluto agli sponsor

Ore 22.00 Enrico Ruggeri: “Musica e Parole” Enrico Ruggeri si racconterà umanamente e musicalmente, parlerà di amore, felicità, musica, ripercorrendo quasi mezzo secolo di storia della musica italiana, 50 anni di rock e canzoni d’autore, dagli esordi punk di “Champagne Molotov” ai grandi successi della sua carriera e scopriremo le storie che si celano dietro le note. Sarà accompagnato da Francesco Luppi al pianoforte. Ruggeri nella sua carriera ha collezionato 39 album, 5 milioni di copie vendute e decine di canzoni che hanno fatto la storia della canzone italiana.

 

Domenica 14 Luglio

Ore 17.00 “Ottorino Respighi in villeggiatura a Montese” Presso la Chiesa di San Lorenzo Martire di Montese, intervista al Direttore Artistico del Festival Respighi Bologna Maurizio Scardovi e ad Alessandra Righi. Concerto di Anton Berovsky al violino e Claudia D’Ippolito al pianoforte. Evento in collaborazione con Fondazione Musica Insieme

Ore 18.30 Piero Martin: “Storie di errori memorabili”

Ore 21.00 Maria Pio Timo: “Summer Collection” I grandi temi dell’attualità stringente, permeando il corpo ostentato, caldo e burroso di Maria Pia Timo, si fondono con le tematiche più varie. Spunti nati dal quotidiano, visto con un’ottica femminile contrappuntata a quella maschile; i nostri ricordi, la nostra storia, contrastante con gli stili di vita moderni… Sono mille e mille i bandoli di uno spettacolo che sa sempre essere altamente esilarante. Sola sul palco, graffiante, coinvolgente, contemporanea e spassosa e in continuo dialogo col pubblico, pronta a qualsiasi improvvisazione estemporanea possa nascere.

Ore 22.30 Finale con Dj set