Mirandola, al via un Day service di Medicina Interna per la presa in carico di quadri clinici complessi

Nuovo servizio ambulatoriale che lega ospedale e territorio: da oggi, lunedì 8 luglio, i Medici di medicina generale possono inviare pazienti con situazioni cliniche da approfondire agli specialisti del reparto diretto dal dottor Fabio Gilioli, tramite un percorso dedicato ad accesso diretto. Tra le casistiche previste anemie e calo di peso involontario di causa incerta



Prende il via oggi, lunedì 8 luglio, il nuovo servizio messo a punto dall’Unità operativa di Medicina Interna dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola, un Day Service ambulatoriale dedicato alla presa in carico di pazienti con quadri clinici complessi.

È il Medico di medicina generale (MMG) a provvedere all’invio, agli specialisti del reparto diretto dal dottor Fabio Gilioli, dei casi che meritano un approfondimento diagnostico, come ad esempio per sospetta anemia o calo di peso involontario (quindi non legato a un fattore conosciuto come può essere una dieta o un’intensa attività fisica).

Un percorso dedicato e ad accesso diretto, di cui è referente la dottoressa Valentina Gatti medico internista, che mira all’esecuzione in tempi rapidi di visite ed esami specialistici a fini diagnostici: alla proposta di invio da parte del MMG fa seguito una prima visita internistica effettuata dal clinico ospedaliero che, valutata la situazione, può confermare l’avvio del percorso di Day service Internistico o indirizzare il cittadino al servizio più appropriato.

La progettualità, che lega ospedale e territorio, è stata illustrata ai Sindaci dei Comuni del Distretto di Mirandola nell’ambito dello sviluppo della Casa della Comunità di Mirandola nel quale è inserita, oltre che condivisa con i MMG del territorio: tra gli obiettivi di questo nuovo servizio, favorire i processi di deospedalizzazione, l’utilizzo adeguato delle risorse specialistiche e l’erogazione di prestazioni specialistiche appropriate in un’ottica di prossimità.