Durante la notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena sono intervenuti d’urgenza presso un condominio sito in questo centro, in quanto era stata segnalata alla Centrale Operativa, una persona che era stata notata introdursi nel piano sotterraneo.
I militari, giunti rapidamente sul posto, dopo aver ispezionato garage e cantine, alcuni dei quali presentavano segni di effrazione, nell’accedere in una cantina, notavano che qualcuno, dall’interno, ne impediva l’accesso esercitando pressione sulla porta. Una volta entrati, i militari hanno fermato un 34enne, di origine magrebine, con precedenti di polizia. Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di un attrezzo artigianale utilizzato per forzare le serrature, nonché uno zaino contenente diversa refurtiva (1 videocamera, 4 macchine fotografiche, 3 orologi, 5 telefoni cellulari e alcuni monili in oro).
L’arnese è stato posto in sequestro mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
L’uomo è stato così arrestato in flagranza per furto aggravato continuato e questa mattina è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale di Modena per essere giudicato con rito direttissimo.