Confesercenti e Confcommercio dicono no all’aumento dell’8% del canone mercatale del Comune di Maranello



Le Federazioni di Categoria: “Il Comune non sprema gli ambulanti, che da anni soffrono per la crisi profonda dei mercati e pensi invece a come tagliare il costo dell’occupazione di suolo pubblico. Il settore dei mercati è da anni in profonda crisi, accentuata dalla pandemia e dalla caduta dei consumi interni: ci saremmo aspettati maggiore attenzione verso gli ambulanti e una conseguente riduzione del costo di occupazione del suolo pubblico da parte del Comune di Maranello, che ha invece aumentato in modo sorprendente il canone mercatale”.

Così Anva-Confesercenti e Fiva-Confcommercio dopo la decisione dell’amministrazione comunale di Maranello di procedere con un incremento dell’8% del canone mercatale.

“L’aumento – puntualizza Matteo Tadolini, ambulante di Anva Confesercenti e frequentatore abituale del mercato di Maranello – non solo non tiene conto della situazione di crisi del settore, ma è addirittura il doppio dell’incremento del costo della vita, che tra il 2022 ed il 2023 si è attestato attorno al 5%”.

“Chiediamo alla nuova amministrazione comunale che prenderà forma nelle prossime settimane – continua Tadolini – di congelare l’aumento, peraltro non giustificato dalla qualità dei servizi connessi allo svolgimento dei mercati, giudicati pessimi dagli operatori”.

“Capita infatti spesso – spiega Pierpaolo Muratori, ambulante di Fiva Confcommercio e frequentatore abituale del mercato di Maranello – che all’ora in cui gli operatori iniziano a sistemare la loro merce, la relativa piazzola sia occupata da macchine in sosta, che, in mancanza di una presenza della Polizia Municipale dalle 6 del mattino, non può essere rimossa causando così agli ambulanti rallentamenti e inutili attese”.

“La poca attenzione che l’amministrazione riserva a queste attività è emersa anche nel mercato settimanale di mercoledì 19 giugno: in quella data infatti, il service del “giugno maranellese” non ha sistemato adeguatamente le transenne (come da foto allegate) ed è stata dunque una vera impresa definire i banchi individuati dagli spostamenti” conclude Muratori.