Saranno circa 6.000 gli studenti modenesi che da mercoledì 19 giugno affronteranno gli esami di maturità, con il tema di italiano, prima delle due prove scritte previste dal ministero dell’Istruzione e del merito.
Per il presidente della Provincia «è un segnale di straordinaria speranza, sapere che da mercoledì seimila studenti affronteranno una sfida che li preparerà al mondo delle professioni, o a nuove esperienze di studio e che rappresenta comunque un grande traguardo e un patrimonio di esperienza che definisce l’ossatura della nostra comunità di domani.
In un momento storico così complesso, è bello sapere che le nostre comunità proseguono nel lavoro di costruzione di nuovi cittadini di domani, che completano il percorso di studi e si avviano a “camminare con le proprie gambe” nella società.
Auguro a tutte le ragazze e i ragazzi di dare il meglio e di impegnarsi al massimo e sono certo che il nostro territorio saprà offrire opportunità di crescita per il futuro. Il nostro compito – conclude il presidente della Provincia – è quello di garantire le migliori condizioni possibili perchè tutti i talenti e le potenzialità trovino una strada concreta in cui potersi esprimere, perché solo con persone pienamente realizzate la nostra comunità può crescere».
In particolare nelle scuole del distretto di Modena, gli studenti maturandi saranno oltre 2.600, in quello di Carpi circa 770 e oltre 900 a Sassuolo. Il distretto di Mirandola conta circa 750 maturandi, mentre a Vignola saranno 520 e infine ci saranno circa 290 maturandi a Pavullo e 130 a Castelfranco Emilia.
Gli esami di maturità si svolgeranno a partire da mercoledì 19 giugno alle ore 8:30, con lo svolgimento della prima prova scritta della durata massima di sei ore. La seconda prova scritta si terrà giovedì 20 giugno, poi a seguire ci saranno i colloqui orali. Gli esami coinvolgeranno tutti i sette distretti scolastici modenesi, Modena, Carpi, Castelfranco, Mirandola, Pavullo, Sassuolo e Vignola.