Augusto Ciarrocchi eletto Presidente di Confindustria Ceramica per il biennio 2024 – 2025 con il 99% dei voti



L’assemblea di Confindustria Ceramica, a cui ha partecipato anche Emanuele Orsini – Presidente di Confindustria -, ha eletto Augusto Ciarrocchi quale Presidente dell’Associazione per il biennio 2024 – 2025 con il 99% dei voti (3 schede bianche). Eletti anche i Vicepresidenti Vittorio Borelli, Luigi Di Carlantonio, Giorgio Romani, Alberto Selmi e Graziano Verdi.

Augusto Ciarrocchi, nato a Civita Castellana nel 1960, dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Perugia ha fatto pratica forense per un quadriennio. Nel 1986 entra nel Consiglio di Amministrazione di Ceramica Flaminia, dove nel 1990 ricopre il ruolo di responsabile dell’area legale e amministrativa, diventando nell’aprile del 1999 amministratore delegato e, dal settembre dello stesso anno, Presidente del Consiglio di Amministrazione e direttore generale.

Dal 1994 è membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Ceramica di Civita Castellana – di cui ha ricoperto la carica di presidente per 11 anni, sino al 2019 –, ed è stato consigliere del Consorzio Provinciale Tuscia Energia nel quadriennio 2000 – 2004. E’ stato Presidente della Sezione Ceramica di Unindustria Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo (2012 – 2020) e membro del Comitato Tecnico per la Tutela del Made in Italy e lotta alla contraffazione di Confindustria (2012 – 2019); dal 2018 fino ad oggi è stato Vicepresidente di Confindustria Ceramica.

Ceramica Flaminia è stata fondata nel 1955 a Civita Castellana e produce sanitari in ceramica esclusivamente in Italia. L’azienda applica gli standard tecnici 4.0 del settore all’interno di un ciclo produttivo eseguito all’insegna dell’ecosostenibilità e dell’economia circolare. Collaborando con i più importanti designer di fama internazionale, l’azienda lavora sull’innovazione dell’ambiente bagno. Ricerca tecnica e formale fanno del marchio Flaminia uno dei testimoni del “saper fare italiano” nel mondo. L’azienda attualmente esporta con successo in più di 70 Paesi con un fatturato complessivo di circa 24 milioni di euro e si avvale di 126 dipendenti specializzati.