Nell’ambito di una intensificazione dell’attività di controllo del territorio, finalizzata alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella zona del Parco Novi Sad-stazione Autocorriere, la Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino tunisino di 17 anni e denunciato un 24enne di nazionalità marocchina per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Mercoledì 22 maggio, intorno a mezzogiorno, gli agenti della Squadra Volante hanno notato il 17enne stazionare con fare sospetto nei pressi dei bagni pubblici della Stazione Autocorriere. Alla vista della Polizia, il giovane ha cercato di nascondersi, tentando invano di gettare nel wc una confezione di cellophane, contenente 8 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Al termine delle formalità di rito, di concerto con la Procura per i Minorenni di Bologna, il giovane è stato associato presso il C.P.A. del capoluogo. Nella giornata di ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari, all’esito dell’udienza, ha convalidato l’arresto ed applicato all’indagato la misura cautelare del collocamento in comunità minorile.
Nel pomeriggio della stessa giornata, la Squadra Volante ha notato il 24enne che seduto su una panchina in viale Molza stava verosimilmente effettuando una cessione di sostanza stupefacente in cambio di denaro. All’arrivo della Polizia, l’indagato ha lasciato cadere a terra un involucro in cellophane, subito recuperato dagli agenti, contenente sostanza resinosa, risultata essere – da successiva prova narcotest – hashish per un peso complessivo di 11,80 grammi. Nella tasca sinistra dei pantaloni sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 145 euro in banconote di vario taglio.