I volontari della Protezione Civile di Finale Emilia ospiti del Dipartimento Nazionale di Roma

Il Gruppo visiterà la sede nella Capitale proprio il 20 maggio, in occasione del 12° anniversario del sisma e per celebrare i propri 25 anni di attività



Sarà una giornata da ricordare quella che vivranno i volontari del Gruppo Protezione Civile di Finale Emilia lunedì 20 maggio, proprio in occasione del 12° anniversario del terremoto che ha colpito il nostro territorio.

Per celebrare il proprio 25° anno di attività, il Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile di Finale Emilia sarà ospite del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile a Roma.

Una delegazione di 25 volontari in rappresentanza dei 50 attualmente in servizio – accompagnata dal sindaco di Finale Emilia Claudio Poletti e dal vicesindaco Michele Gulinelli, in qualità di massime autorità locali di Protezione Civile – visiterà la sede operativa di via Vitorchiano 2, nella quale si trovano gli uffici che conducono le attività di previsione, prevenzione e monitoraggio dei rischi, la pianificazione e gestione degli interventi in emergenza e lo sviluppo della cultura di protezione civile.

L’occasione permetterà di visionare la sala operativa da dove vengono monitorate e gestite le criticità e le emergenze sul territorio italiano e quelle internazionali, quando il Dipartimento viene coinvolto. Nella sede trovano posto, e verranno visitati, anche il COAU (Centro operativo aereo unificato), da cui si gestisce la flotta aerea dello Stato per le attività di protezione civile, e il COEMM (Centro per la gestione delle emergenze in mare), oltre alla Sala Situazione Italia, il centro di coordinamento nazionale che raccoglie, verifica e diffonde le informazioni di protezione civile. Ha il compito di individuare le situazioni emergenziali e allertare immediatamente le diverse componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile che concorrono alla gestione delle emergenze. Opera 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, e vi partecipano il Dipartimento della Protezione civile e le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. Si mantiene in costante raccordo con le Regioni e le Prefetture, e con gli operatori delle strutture di comunicazione – ad esempio compagnie di telecomunicazioni, centri di primo soccorso, autostrade, ferrovie – con l’obiettivo di raccogliere e diffondere, in tempo reale, notizie sulle situazioni di emergenza e gli interventi in corso, a livello nazionale e locale.

“Per tutti noi  – spiega il coordinatore del GCVPC di Finale Emilia, Filippo Pecorari – sarà certamente un’esperienza molto positiva, e credo anche un importante gesto di riconoscenza verso i volontari che costantemente e con professionalità, oltre che in modo assolutamente gratuito, sono a disposizione della comunità”.