All’Aeroporto Marconi, i Lions celebrano il 150° della nascita dello scienziato bolognese con Giorgio Comaschi



Giorgio Comaschi accanto alla statua di Guglielmo Marconi, all’Aeroporto Marconi di Bologna

Il primo evento organizzato dai Lions per celebrare il 150° della nascita di Guglielmo Marconi è andato in scena proprio nell’Aeroporto a lui dedicato, a pochi passi dall’unica statua di Marconi presente a Bologna.  Giorgio Comaschi ha interpretato il suo “Marconi, la storia dell’uomo che ha cambiato il mondo”, una biografia teatralizzata da momenti di testo suggestivo, ma anche piena di cronaca, di aneddoti pressoché inediti – e a volte divertenti – della vita di Guglielmo, basata su documenti e immagini che fanno parte dell’archivio della Fondazione Marconi.

L’iniziativa ha inoltre contribuito a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini nelle attività di restauro e messa in sicurezza della Torre Garisenda, come apprezzato per l’amministrazione comunale dall’Assessore Simone Borsari, che ha ringraziato i Lions per quello che stanno facendo e faranno.

I Lions della Circoscrizione bolognese e della Valle del Reno proseguiranno nell’opera di celebrazione e divulgazione portando presso alcune scuole di Vergato e Porretta, oltre che a Teatro a Porretta, lo spettacolo di Comaschi: per condividere con le giovani generazioni la conoscenza, la visione, la tenacia ed i sogni realizzati da chi proprio qui, a Pontecchio di Sasso, lanciò il primo segnale wireless, quello che fece entrare l’universo in casa nostra.

Sarà dedicata a Guglielmo Marconi anche una medaglia Lions del 150°, opera dello scultore Marco Marchesini, autore della Statua che nel 1980 i Lions donarono all’Aeroporto (ora esposta davanti alla Business Lounge dello scalo bolognese), medaglia che sarà coniata proprio il prossimo aprile.

Paolo Magli (Presidente Lions Club Argelato), Giorgio Comaschi, Savina Sabattini (Presidente Lions Club Bologna “G.Marconi”), Luca Mazzanti (Presidente Zona 1 Lions)