Castelnuovo, disabilità e inclusione: ciclo di incontri in Sala del Consiglio

Venerdì, invece, si parla di etica politica e impegno contro le mafie in un incontro con Enza Rando



In cammino verso l’inclusione. Giovedì 21 marzo inizia un ciclo di incontri formativi a tema disabilità, organizzato dal comune di Castelnuovo Rangone con il sostegno di Fondazione di Modena.

Nell’incontro inaugurale di giovedì 21 marzo si parlerà della presa di coscienza del singolo insieme alla dott.ssa Nicoletta Mauceri, counselor sistemico relazionale dell’Associazione ANFFAS Modena. Nel secondo appuntamento, in calendario giovedì 18 aprile, si rifletterà su come orientare le azioni collettive alla gentilezza e all’inclusione, in compagnia di Laila Elide Stefanini, professionista della comunicazione e coach counselor dell’Associazione La Coperta Corta.

Gli ultimi due incontri, in programma martedì 7 maggio e martedì 14 maggio, sono a cura del personale educativo professionale della Cooperativa sociale Società Dolce, e rivolti a educatori, soci, volontari, allenatori delle associazioni e delle società del territorio che desiderano ottenere strumenti operativi e conoscere i comportamenti corretti da adottare in caso di crisi comportamentali di bambini e ragazzi con disabilità.

Tutti gli incontri, ad ingresso libero e gratuito, si terranno presso la Sala del Consiglio di Castelnuovo Rangone, a partire dalle 20.45. L’iniziativa fa parte del progetto Reattivamente 2.0, che coinvolge associazioni ed enti del territorio e il Comune di Castelnuovo Rangone, ed è sostenuto dal bando Personae 2023 della Fondazione di Modena.

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La figura di Renata Fonte, la prima vittima di mafia del Salento, sarà al centro dell’incontro di venerdì 22 marzo nella Sala delle Mura di Castelnuovo Rangone, dal titolo “Riflessioni sull’etica politica e la giustizia sociale e ambientale – Dalla storia di Renata Fonte all’impegno di oggi contro le mafie”.

All’iniziativa, promossa dal Comune di Castelnuovo Rangone in collaborazione con Libera nell’ambito del progetto “Libera le idee”, parteciperanno la senatrice Enza Rando e Viviana Matrangola, figlia di Renata Fonte, Assessora all’Ambiente del Comune di Nardò,  assassinata il 31 marzo 1984 per essersi opposta alle speculazioni edilizie sul territorio di Porto Selvaggio.

L’incontro, ad ingresso libero e gratuito, comincerà alle 21 e sarà moderato dalla giornalista Maria Cristina Martinelli.