Castelnovo Sotto, un incontro sui disturbi cognitivi

Dalla prevenzione alla presa in carico



Castelnovo Sotto, un incontro di sensibilizzazione e informazione per la cittadinanza del territorio dal titolo “Come affrontare i disturbi cognitivi? Dalla prevenzione alla presa in carico”. L’appuntamento è previsto per lunedì 26 febbraio alle ore 20.45 al Bocciodromo di via Petrarca 13/1 a Castelnovo Sotto.

L’iniziativa è rivolta alla popolazione che fa riferimento alla Casa della Comunità di Castelnovo Sotto. La Casa della Comunità è un luogo di prossimità dove i cittadini possono trovare accoglienza e risposte ai propri bisogni sanitari, sociosanitari e sociali. Non vuole essere solo il luogo di offerta dei tradizionali servizi socio-sanitari ma, soprattutto, un luogo di risposta sociale di prossimità innovativa attraverso il coinvolgimento delle risorse del territorio e della comunità nel suo insieme.

Le Case della comunità nascono per offrire in modo coordinato:

  • accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali in un luogo visibile e facilmente accessibile alla popolazione di riferimento;
  • la garanzia della risposta alla domanda di salute della popolazione nelle 24 ore 7 giorni su 7;
  • la presa in carico del cittadino sulla base dei diversi bisogni di salute e secondo un approccio proattivo;
  • l’attivazione di percorsi di cura multidisciplinari, che prevedono la integrazione tra servizi sanitari, ospedalieri e territoriali e tra servizi sanitari e sociali;
  • la partecipazione della comunità locale, dei pazienti e caregiver.

La Casa di Castelnovo Sotto é punto di riferimento non solo per i comuni che, insieme a Castelnovo, formano l’Unione “Terra di Mezzo”, ossia Cadelbosco Sopra e Bagnolo, ma anche per i comuni limitrofi, con un bacino stimato di oltre 30mila abitanti. La struttura ospita il Nucleo di Cure Primarie (NCP) n.6 dell’Area Centro del Dipartimento Cure Primarie aziendale, Distretto di Reggio Emilia. Obiettivo primario é agevolare i percorsi di partecipazione e individuazione di obiettivi condivisi con diversi soggetti della comunità: associazioni di volontariato e sportive, parrocchie, servizi educativi e scolastici, gestori dei servizi per anziani e disabili.