La Polizia di Stato compie quotidianamente attività di prevenzione e contenimento delle violazioni delle norme sulla circolazione stradale attraverso i controlli degli autoveicoli e dei mezzi adibiti ai trasporti delle merci che circolano sulla rete viaria nazionale. A tal proposito, nella scorsa settimana sono stati numerosi i controlli della Polizia Stradale di Modena e della Sottosezione di Modena Nord in ambito autostradale, mediante i quali sono stati individuati diversi veicoli quali proventi delittuosi.
In particolare, nei pressi di un’area di servizio dell’A1, è stata rintracciata un’autovettura Chrisler Voyager, con alla guida un cittadino macedone di 44 anni dimorante nel territorio emiliano, dotata di targhe tedesche false nonché di una carta di circolazione contraffatta. Nei pressi di Carpi, invece, è stato recuperato un furgone Citroen Jumper, oggetto di appropriazione indebita, anch’esso con targhe tedesche non proprie, con a bordo un cittadino pakistano di 23 anni senza fissa dimora.
Un altro veicolo oggetto di appropriazione indebita, una Renault Clio, è stata rintracciata all’altezza di un’area di parcheggio dell’Autostrada del Sole; il conducente, un cittadino italiano di 57 anni residente a Firenze, circolava tra l’altro sprovvisto di revisione ed assicurazione.
I tre uomini venivano denunciati rispettivamente per falsità materiale, riciclaggio e ricettazione con conseguente sequestro dei veicoli, delle targhe tedesche e della carta di circolazione contraffatta
Durante l’attività di controllo si è proceduto, inoltre, a denunciare in stato di libertà, un cittadino italiano di 41 anni residente nel veronese resosi responsabile di falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico Ufficiale sulla propria identità personale e sostituzione di persona. Nella circostanza, l’uomo, destinatario di un provvedimento ostativo sul proprio documento di guida, ha declinato agli operatori i dati anagrafici di un’altra persona nel vano tentativo di non incorrere nelle sanzioni amministrative previste dallo status della propria patente. La professionalità degli agenti ha permesso di capire le reali intenzioni del 41enne che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
Infine, nella mattinata del 22 gennaio u.s., al casello autostradale di Campogalliano, è stato denunciato in stato di libertà un uomo di 31 anni residente nel napoletano, per rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro e falsità in registri e notificazioni, poiché i controlli sul mezzo pesante di cui è amministratore unico, hanno rilevato delle anomalie tra la relazione tecnica relativa al tachigrafo analogico istallato e quanto invece riscontrato effettivamente sul veicolo. Il tutto al fine di manomettere i dati relativi ai km percorsi dal veicolo e alla velocità.