Statale Sud a San Giacomo: un freno agli incidenti e all’alta velocità

L’Amministrazione Comunale, per tutelare il centro abitato, attiverà dal 1 gennaio 2024 un misuratore di velocità



L’Amministrazione Comunale sceglie di intervenire con massima severità nei confronti della guida spericolata, e di chiunque scelga di percorrere le strade di competenza comunale esponendo se stesso e chi incontra sul percorso della propria marcia a pericoli. Particolare attenzione, anche in doveroso rispetto alle numerose segnalazioni pervenute dai residenti di San Giacomo Roncole, è stata posta sul tratto della Statale Sud che attraversa il centro abitato frazionale.

Sono infatti, negli ultimi 9 anni ben 95 i sinistri stradali registrati sul tratto stradale in oggetto che hanno portato al preoccupante dato di 60 ferimenti, 6 dei quali con 45 giorni di prognosi, o addirittura riservata. Non di minor portata i danni materiali e i conseguenti disagi alla circolazione a questi dovuti in un tratto particolarmente trafficato anche in considerazione dell’imbocco della zona industriale.

A partire dallo scorso Ottobre 2021, l’Amministrazione ha avviato un percorso di monitoraggio dell’area in questione constatando come addirittura l’84% dei veicoli in transito non rispettasse il limite imposto di 50 km/h. I casi più eclatanti riscontrati furono un’autovettura (122 km/h), una moto (124 km/h) e addirittura un camion con rimorchio a 95 km/h. Contestualmente si avviava la procedura di interdecreto prefettizio per l’installazione di rilevatore di velocità la cui autorizzazione è pervenuta nel mese corrente.

In considerazione di ciò, a partire dal 1 Gennaio 2024, sarà acceso il “velox” in via sperimentale ed a tempo determinato.

Quando come Amministrazione parliamo di sicurezza del territorio non possiamo non annoverare quella relativa alle stradecommenta l’Assessore Roberto Lodi I dati riportatici dalla Polizia Locale sono preoccupanti e meritavano un intervento solerte: a ciò vanno aggiunte le comprensibili preoccupazioni esposte dai residenti a più riprese che meritavano una risposta concreta e tangibile da parte di questa Giunta”.