Mobilità sostenibile, l’Amministrazione di Vignola premiata dalla Fiab

I progetti Città 30 e Strade scolastiche hanno ottenuto il cofinanziamento Ue



La città di Vignola è stata premiata, nel corso dell’annuale incontro svoltosi la scorsa settimana, da Fiab Modena Ambiente e Bicicletta per le azioni e i progetti “a misura di biciletta” adottati nell’ultimo anno dall’Amministrazione comunale. In particolare sono stati citati i progetti “Città 30” e Strade scolastiche, il corso di bicicletta per donne straniere tenutosi a Vignola e organizzato dal Centro per le famiglie e il Centro stranieri dell’Unione Terre di Castelli e la nuova rotatoria della Pieve.

Fiab Modena, nel 2023, ha individuato altri tre progetti meritevoli organizzati da due privati e da un’associazione, ma Vignola è stato l’unico Comune citato. A rappresentare l’Amministrazione comunale, nel corso dell’incontro, l’assessore alla Partecipazione del Comune di Vignola Mauro Smeraldi: “Desidero ringraziare la Fiab e il suo presidene Ermes Spadoni per l’apprezzamento dimostrato per i nostri progetti – commenta Mauro Smeraldi – In particolare è stato sottolineato che la rotatoria della Pieve, che per la cronaca deve ancora essere del tutto ultimata, è uno dei pochi manufatti in Italia realizzati secondo i parametri messi a punto in Olanda che prevedono specifici percorsi protetti per i ciclisti”.

Tra l’altro i progetti “Città 30” e Strade scolastiche hanno ottenuto, per la loro valenza, un co-finanziamento da parte dell’Unione europea, attraverso EIT Urban Mobility, iniziativa dell’Istituto Europeo per l’innovazione e la tecnologia, nata per incoraggiare cambiamenti positivi nel modo in cui le persone si spostano nelle città, al fine di renderle luoghi più vivibili. I due progetti vignolesi, quindi, sono diventati parte integrante del più complessivo progetto Cermoni – acronimo di “Public Transport Scenario-based decision support tool” – al cui bando hanno partecipato il Comune di Vignola e la città metropolitana turca Antalya e che ha come capofila la società Parabol di Ankara, attiva nella smart mobility.

La sperimentazione su “Città 30”, com’è noto, è terminata ai primi del mese di dicembre. Ora è in corso la fase di raccolta dei questionari compilati da parte dei cittadini per verificare l’opinione dei vignolesi sui test effettuati in due zone della città, quella attorno a via Resistenza e quella a Brodano. “Come da programma sono già stati effettuati due incontri conclusivi con i cittadini – continua Mauro Smeraldi – e sono andati molto bene. Abbiamo raccolto opinioni e suggerimenti. Anche la compilazione dei questionari è a buon punto: hanno già risposto, online o in formato cartaceo, ben 400 persone. Davvero un bel risultato di partecipazione, tra l’altro ancora parziale”. La compilazione dei questionari prosegue infatti fino al 19 gennaio. Dopo l’Amministrazione comunale valuterà i risultati e restituirà le opinioni nel corso di un convegno finale programmato per la fine di febbraio 2024.