Nella serata del 19 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Castelvetro hanno eseguito un
ordine di applicazione della misura coercitiva personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’uomo era stato segnalato all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri, a cui si era rivolta la vittima, poiché quest’ultima, che con l’indagato aveva avuto una relazione sentimentale, sin dal gennaio 2022 la molestava con innumerevoli chiamate e messaggi telefonici, talvolta di tenore minaccioso, con l’intento di indurre la donna a non interrompere la relazione che la stessa, esasperata, si era determinata a cessare.
L’indagato aveva iniziato a seguirla anche sul luogo di lavoro, nei luoghi di svago e appostandosi in orario notturno sotto la sua abitazione, costringendo la stessa a modificare le proprie abitudini di vita e a versare in un continuo stato di ansia.
Il compendio di elementi di prova era stato rapportato dai militari alla Procura della Repubblica che aveva richiesto al G.I.P. l’emissione della misura cautelare in argomento.