Diffondere maggiore consapevolezza tra le ragazze e i ragazzi sulle diverse abilità e favorire percorsi educativi, finalizzati all’eliminazione di ogni forma di pregiudizio e di discriminazione. Questo il senso dell’iniziativa andata in scena lunedì nel palazzetto dello sport di Castelnovo di Sotto e che ha coinvolto i ragazzi della scuola media.
L’Istituto comprensivo ha voluto celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità attraverso una serie di iniziative, che hanno visto protagonisti gli studenti stessi.
Per ascoltare testimonianze concrete sul tema delle diverse abilità tutte le classi hanno incontrato alcuni atleti dell’associazione sport disabili di Reggio, ascoltato le loro testimonianze. Alcune rappresentative delle classi terze e alcuni atleti dell’associazione, di cui fa parte anche un allievo dell’istituto castelnovese, hanno disputato alcune partite di basket in carrozzina, raccogliendo l’entusiasmo di tutte le classi.
Il sindaco, Francesco Monica, e la dirigente scolastica Maria Elena Torreggiani, hanno ringraziato i professori Alberto Buffagni e Alessandra Borciani, promotori dell’iniziativa e tutti i docenti della scuola, per la sensibilità dimostrata durante l’organizzazione della giornata.
“Questi esempi ci fanno capire che ci si può divertire e giocare insieme oltrepassando tutte le barriere che a volta i casi della vita possono portare, che siano fisiche o di qualsiasi altro genere”, hanno detto sindaco e dirigente.
Le loro parole hanno ribadito ulteriormente gli importanti valori educativi promossi dalla scuola, come il rispetto delle persone e della loro dignità.
A conclusione delle attività sportive, la scuola ha avuto l’onore di accogliere anche la campionessa paralimpica di handbike, Ana Maria Vitelaru, che ha portato la sua testimonianza di vita, raccontando le molteplici sfide che ha voluto e saputo affrontare, dimostrando che nulla è impossibile se si ha la determinazione e la passione per perseguire i propri sogni.