Domenica 3 dicembre il meteorologo Luca Lombroso a Concordia



In occasione del primo compleanno del Collettivo ambientalista Art.9, le attiviste intervistano il meteorologo Luca Lombroso. Appuntamento domenica 3 dicembre alle ore 16 presso la sala polivalente del centro sportivo di Concordia, in via Togliatti. Un aperi-talk dove “l’ambientalismo pop” del Collettivo incontra il sapere scientifico del divulgatore di fama nazionale. Lombroso risponderà alle domande e alle paure dei giovani sul cambiamento climatico, in un dialogo aperto sugli scenari futuri.

 

L’Amministrazione comunale è felice di ospitare questa iniziativa in cui protagonisti sono la conoscenza scientifica e l’attivismo giovanile. Un’occasione per creare conoscenza condivisa su tematiche di grande attualità e che tanto impattano sul presente e sul futuro, anche sociale, delle nostre comunità” commenta l’assessora Katia Pedrazzoli.

Il Sindaco Luca Prandini ritiene che “con questa iniziativa, l’Amministrazione comunale vuole affrontare questo tema con un contributo qualificato, per meglio comprendere gli effetti degli eventi climatici estremi che anche noi abbiamo vissuto e dando fiducia ai giovani che saranno protagonisti delle sfide future”.

Luca Lombroso è Meteorologo AMPRO, divulgatore ambientale, conferenziere e scrittore. È consulente meteorologo di vari enti, fra cui l’Aeroporto di Bologna. È tecnico meteorologo presso l’Osservatorio Geofisico del DIEF UNIMORE e presidente dell’Associazione Emilia Romagna Meteo aps. Autore di libri e divulgatore televisivo, Lombroso ha partecipato ad alcuni “vertici sul clima” fra cui quello di Copenaghen 2009 e la COP 21 di Parigi ma crede che il cambiamento avverrà dal basso, dalla gente e dalle comunità resilienti in transizione post carbon.

Art. 9 Collettivo è un progetto di sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale nato su proposta dell’Amministrazione comunale di Concordia in seguito all’aggiornamento dell’articolo 9 della Costituzione, secondo cui la Repubblica “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. Il gruppo di giovani attivisti persegue un “ambientalismo pop”, quindi comprensibile a tutti, collaborando con enti che si occupano di ambiente o che fanno della sostenibilità ambientale una loro priorità. Ad un anno dalla sua nascita, il Collettivo ha creato una community sui social, ha partecipato alla divulgazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima e ha organizzato eventi con gli attori del territorio, tra cui il CEAS Tutti per la Terra. Coordinano le attività del Collettivo: Maria Rodideal, Rebecca Paltrinieri, Sofia Provasi e Gaia Tolomelli.