Agricoltura: Strade dei Vini e dei Sapori, dalla Regione 250mila euro per promuoverle e valorizzarle

L’assessore Mammi: “Il turismo enogastronomico è importante per l’Emilia-Romagna, la qualità dei nostri prodotti spinge i visitatori a conoscere anche i luoghi di produzione”



Alessio Mammi (Copyright Regione Emilia Romagna – Autore Fabrizio Dell’Aquila)

L’Emilia-Romagna scommette sul turismo enogastronomico e sulla valorizzazione dei territori e delle loro peculiarità con un bando regionale da 250mila euro destinato alle Strade dei Vini e dei Sapori e con un nuovo sito, realizzato in collaborazione con Apt Servizi, che promuove gli itinerari della Food Valley con approfondimenti sui vini, i prodotti regionali a qualità certificata, i prodotti agroalimentari tradizionali e gli eventi.

Le Strade dei Vini e dei Sapori nascono da un progetto speciale degli assessorati regionali all’Agricoltura e al Turismo, per favorire lo sviluppo armonico delle aree rurali: si snodano nei principali territori vitivinicoli e ad alta valenza gastronomica della regione, in dieci percorsi contraddistinti dall’adozione di una segnaletica informativa uniforme e dal rispetto di standard qualitativi da parte di ogni singolo socio.

“Il turismo enogastronomico rappresenta un valore importante per la nostra Regione, con numeri in constante crescita negli ultimi anni che fanno ben sperare sul futuro- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-. Questo è sicuramente merito della qualità dei nostri prodotti, che stimola la curiosità nei turisti di conoscere i luoghi in cui vengono realizzati e la storia che li accompagna. Il progetto delle strade dei vini e dei sapori- aggiunge- nasce proprio con l’intento di favorire questo avvicinamento, valorizzandone le esperienze, portando alla scoperta delle nostre eccellenze, dove il vino diventa il filo conduttore dei percorsi”.

Le Strade finanziate
Il contributo regionale messo a disposizione degli organismi di gestione delle Strade dei Vini e dei Sapori dal bando regionale finanzierà progetti e azioni di informazione e promozione delle produzioni sia vinicole sia agroalimentari che interessano l’Itinerario enogastronomico: 50mila euro dei 250 mila totali sono stanziati per il 2023, mentre i restanti 200 mila copriranno le spese sostenute nel 2024.

In risposta al bando sono pervenute 8 domande su una platea di 10 potenziali beneficiari: 2 dalla provincia di Piacenza, 3 da Parma, 1 da Ferrara, 1 da Rimini e 1 da Ravenna.

I beneficiari sono Strada del Sangiovese, strada dei vini e dei sapori delle colline di Faenza (Ra), Associazione Strada del fungo porcino di Borgotaro (Pr), Associazione Strada del prosciutto e dei vini dei colli di Parma, Strada dei vini e sapori della provincia di Ferrara, Associazione Strada del Culatello (Pr), Associazione il Po e i sapori della Bassa piacentina (Pc), Associazione Strada dei vini e dei sapori dei Colli piacentini (Pc), Consorzio Strada dei vini e dei sapori dei Colli di Rimini.

Le azioni finanziate potranno interessare sia il mercato nazionale che quelli esteri, con organizzazione e partecipazione a eventi e iniziative di presentazione dell’offerta enogastronomica delle Strade (concorsi, fiere, esposizioni, educational tour e workshop) e la realizzazione di pubblicazioni, sia digitali che cartacee, che informino e sensibilizzino il grande pubblico in merito ai vini e ai prodotti agricoli e alimentari tipici e tradizionali di qualità.