Maranello, via all’ampliamento delle rete ciclabile: partiti i lavori in via Tito Speri e al parco Due

Nei prossimi mesi previsti interventi per 900mila euro, finanziati dal PNRR



Maranello, via all’ampliamento delle rete ciclabile: partiti i lavori in via Tito Speri e al parco DueSono partiti in questi giorni i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale che sorgerà in Via Tito Speri nei pressi del Parco Due e che comprenderà anche un tratto all’interno dell’area verde.

L’opera collegherà in sicurezza per le biciclette l’incrocio di Via Claudia-Via Grizzaga sia con Via Boito – quindi con le scuole primarie Stradi – sia con il centro di Maranello. ll nuovo percorso protetto garantirà una maggiore tutela a pedoni e ciclisti, avrà una larghezza di due metri e mezzo – ad eccezione di alcuni restringimenti dovuti alle caratteristiche della strada – a verrà realizzato, meteo permettendo, entro la fine di febbraio.

Sempre in tema di ‘mobilità sostenibile’, la rete ciclabile maranellese verrà ampliata ulteriormente nei mesi a seguire, per collegare tra loro in sicurezza aree del territorio nelle quali al momento non c’è piena continuità per chi si sposta in bicicletta.

Il progetto, grazie ad un finanziamento da 900mila euro messo a disposizione dal PNRR al quale l’Amministrazione è riuscita ad accedere, prevede infatti la realizzazione di raccordi ciclopedonali in prossimità dell’incrocio di Via Claudia-Via Grizzaga e di nuovi percorsi per bici lungo l’intera Via Magellano e Via Nobile. A fine lavori, risulteranno dunque collegate tra loro, a livello di ciclabilità, aree come quella di Via Trebbo-Via San Giovanni Evangelista-Via Giardini, il Terminal Bus, Via per Vignola (fino a Pozza) e il Parco Due (quindi il centro di Maranello).

“Nel cogliere anche questa opportunità legata ai fondi PNRR – sottolinea Luigi Zironi, Sindaco di Maranello – l’idea di fondo è quella di rendere la nostra rete ciclopedonale ancora più funzionale e sicura. Una volta conclusi i lavori, infatti, in alcuni punti che ora presentano delle interruzioni per i ciclisti non sarà più necessario abbandonare la sede protetta per passare da una zona all’altra. L’obiettivo è creare le migliori condizioni possibili per chi è disposto a spostarsi in bicicletta lungo il tragitto casa-scuola o casa-lavoro”.

“Tra le ragioni che hanno consentito al nostro progetto di ricevere ingenti contributi – aggiunge Chiara Ferrari, Assessore alla Mobilità e ai Lavori pubblici – c’è il fatto di essere inserito in una programmazione più ampia di interventi che hanno prospettive anche di medio e lungo termine. Molte delle nostre azioni, compresi l’efficientamento termico delle scuole e la progettazione delle Comunità energetiche, si legano tra loro sul tema della sostenibilità ambientale e della lotta ai cambiamenti climatici, proprio perché fanno parte di una strategia che punta ad affrontare il problema da più fronti contemporaneamente”.