Inaugurati totem e bacheca all’ingresso del Bosco Urbano di Soliera

In stradello Arginetto con i bambini delle classi quinte della primaria Garibaldi



Questa mattina a Soliera, in stradello Arginetto, è stato inaugurato il nuovo totem con la mappa del bosco urbano, insieme alle bambine e ai bambini di quattro classi quinte delle scuole elementari Garibaldi (5A, 5B, 5C e 5D). Alla presenza del sindaco Roberto Solomita e dell’assessora all’Ambiente Katia Mazzoni, è stata presentata anche la bacheca illustrativa delle specie arboree e arbustive messe a dimora nel bosco. A loro volta i bambini hanno piantato alcuni cartelli in legno a tematica ambientale realizzati in classe e recitato alcuni brevi componimenti poetici, ispirati alla natura. Era presente anche Mario Goldoni, un volontario già impegnato alle scuole elementari di Limidi con un progetto nell’ambito di Soliera Bene Comune.

Il Bosco Urbano di Soliera sorge su un’area di dodici ettari di fronte alle scuole di primo grado di via Caduti di Nassiriya, tra Stradello Arginetto, via San Michele e via Serrasina. La parte oggetto di rimboschimento è di circa dieci ettari sui quali sono state messe a dimora 13.117 piante (7.841 alberi e 5.276 arbusti). A questo ampio progetto di forestazione urbana, oltre agli interventi attuati dal Comune di Soliera su due ettari di terreno (1.904 alberi, 850 arbusti), hanno preso parte anche altri soggetti pubblici e privati. La Regione Emilia Romagna con un finanziamento nell’ambito della iniziativa “Mettiamo Radici per il futuro” ha permesso il rimboschimento di due ettari di terreno (1.237 alberi e 126 arbusti). Grazie a Ferrari e a Rete Clima, su sei ettari di area pubblica sono state messe a dimora 9.000 piante (4.700 alberi e 4.300 arbusti).