Al via a Castelfranco Emilia, tra ottobre e luglio 2024, nove cantieri PNRR per 12 milioni di euro di lavori



Al via a Castelfranco Emilia, in modo progressivo tra ottobre e luglio 2024, la fase esecutiva di nove cantieri legati a interventi di riqualificazione del territorio che verranno realizzati con fondi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per un valore complessivo di quasi 12 milioni di euro.

I lavori che riguarderanno in particolare interventi di rigenerazione urbana sono sei, per un valore di circa 5 milioni di euro: la riqualificazione dell’edificio storico Ex Frigorifero Bini (iniziata), i lavori al terzo stralcio del centro storico con completa ripavimentazione di Piazza della Vittoria, via Ripa inferiore e Piazza Liberazione, la riqualificazione dei giardini pubblici “Gildo Guerzoni” (già iniziata), la sistemazione dell’area verde “Ex case operaie”, la riqualificazione delle strade laterali del centro storico perpendicolari a Corso Martiri e l’ottimizzazione dei percorsi ciclabili e pedonali delle strade Circondarie nord e sud.

I rimanenti tre interventi riguardano opere di abbattimento e ricostruzione nel caso delle case popolari di via Zanasi e del Nido d’Infanzia Scarabocchio – che verrà costruito ex novo – e di ristrutturazione completa per quanto riguarda la scuola d’infanzia Walt Disney.

“I lavori che prenderanno il via in questi prossimi mesi, grazie alla cospicua dotazione di fondi del PNRR di cui possiamo disporre, permetteranno di portare a termine molti degli obiettivi che ci siamo dati a inizio mandato, di avere una città più bella, più sicura, più sostenibile e più a misura d’uomo, con una viabilità notevolmente migliorata – commenta il Sindaco Giovanni Gargano -. Molti spazi sono stati completamente ripensati per continuare ad espletare meglio di prima la propria funzione originaria, ma anche, in alcuni casi, per accogliere nuove aree verdi e aree di aggregazione per i nostri cittadini e cittadine. I fondi PNRR rappresentano certamente una grandissima opportunità per la nostra Città che non abbiamo esitato a cogliere: la partenza e la realizzazione di questi importanti cantieri, nonostante nel breve termine possa determinare qualche disagio, nel lungo periodo porterà enormi ed evidenti vantaggi per tutto il nostro territorio e tutta la nostra cittadinanza”.

La riqualificazione dell’Ex Frigorifero Bini è finalizzata alla trasformazione in spazi e ambienti destinati all’implementazione del polo bibliotecario e del tempo libero, integrato con le diverse funzioni del nuovo parco verde.  La ristrutturazione prevede interventi di restauro sulle superfici esterne che vanno dalla pulitura dei paramenti murari al consolidamento e stuccatura delle fessurazioni, al rifacimento con materiale idoneo delle lesene e delle parti intonacate. La distribuzione degli spazi interni prevede al piano terra due distinte attività: la nuova emeroteca e un locale pubblico con tutte le dotazioni necessarie. Gli spazi del piano superiore per la loro particolare conformazione strutturale permettono di avere ampi spazi che possono essere adibiti a sale espositive, convegni e attività civiche. L’importo complessivo dell’intervento è di circa 1,2 milioni di euro e il termine dei lavori è previsto per fine luglio 2024.

Il progetto relativo al terzo stralcio del centro storico di Castelfranco Emilia prevede infine un sistema di interventi, per un valore di oltre due milioni di euro, volti a migliorare la qualità spaziale e funzionale, con la completa ripavimentazione delle superfici di Piazza della Vittoria, via Ripa inferiore e Piazza Liberazione, il rifacimento dell’illuminazione pubblica e delle reti di alimentazione elettrica per mercati ed eventi e la creazione di nuovi ambiti pedonali con l’introduzione di alberature e nuovo arredo urbano.

Più nel dettaglio la spina dorsale di via Ripa Inferiore assumerà una identità fortemente naturalizzata mediante la piantumazione di un lungo filare di aceri sul lato nord, divenendo “decumano” verde dell’intero impianto, intersecandosi con il “cardo” verde della linea definita dagli alberi esistenti di Piazza Garibaldi, il proseguimento su Piazza della Vittoria e ricucendosi con il viale di via Guglielmo Marconi. Un nuovo percorso pedonale creerà un asse rettilineo lungo tutta la via, in cui il traffico sarà limitato ed a bassa velocità, in modo da avere connessioni in sicurezza, ed abbattere tutte le barriere architettoniche.

I lavori su Piazza della Vittoria porteranno ad avere un grande spazio pubblico relazionato con Piazza Garibaldi, recentemente riqualificata, ponendosi come suo  ideale prolungamento, formando una piazza unica di maggior capienza da adibire ad eventi e attività commerciali, capace di ospitare un pubblico molto numeroso e accogliere le svariate attività commerciali e ricreative ormai caratterizzanti la vita del centro storico di Castelfranco Emilia. L’attuale parcheggio viene riorganizzato e riproposto con una scansione più regolare, conseguente ad una revisione della circolazione carrabile della Piazza, pensata per limitare il traffico nella Piazza e tra le vie Circondaria Nord e Ripa Inferiore. Lo spazio prospiciente il Municipio sarà scandito da aiuole verdi, alberature e spazi di sosta.

Si conclude con Piazza della Liberazione, dove la riorganizzazione dell’attuale parcheggio compreso tra la biblioteca e l’ex fabbrica Bini diverrà uno spazio pedonale caratterizzandosi come “Piazza della Cultura”: uno spazio continuo, senza barriere, capace di ospitare eventi culturali. Anche in questo caso si darà ampio spazio al verde, con la realizzazione di un giardino alberato. Il termine dei lavori del terzo stralcio è previsto per fine estate 2024.

La riqualificazione dei giardini pubblici “Gildo Guerzoni” (immagine), unica area destinata a verde pubblico ubicata nel centro storico, riguarda interventi di razionalizzazione dello spazio attraverso l’implementazione del materiale vegetale, il miglioramento dell’accessibilità pedonale e fruizione degli spazi e la valorizzazione del monumento ai Caduti, che verrà restaurato. La rimodellazione dell’area pedonale centrale e simmetrica rispetto allo spazio del giardino diventa l’asse centrale dello sviluppo del progetto, ai lati del quale verranno create aiuole o “rain garden” che permettono la raccolta dell’acqua piovana e la sua lenta defluizione nel terreno. I lavori, che hanno un valore stimato di 250mila euro, si chiuderanno entro l’estate 2024.

Il progetto relativo all’area verde “ex case operaie” è volto alla riqualificazione dell’area, che a inizio Novecento ospitava edilizia residenziale pubblica, con l’obiettivo di valorizzarne la funzione aggregativa e sociale. Si prevede la sistemazione dell’area verde con la piantumazione di nuovi esemplari, l’ampliamento dell’area pavimentata in prossimità della struttura prefabbricata in legno che ospita la Ciclofficina con la realizzazione di un pergolato. Verrà mantenuto e valorizzato l’asse viario storico di via Paolo Tarozzi, da destinare esclusivamente alla viabilità dolce, pedonale e ciclabile. Saranno adottate in via sperimentale soluzioni “nature-based” come esempi di buone pratiche per incrementare la sostenibilità dei tessuti urbani. L’importo complessivo di questi lavori è di circa 350mila euro, con il termine previsto a novembre 2024.

Il progetto dei lavori di riqualificazione delle strade laterali di Corso Martiri (via Zanasi, via Cappi, via Tarozzi) vuole uniformare le pavimentazioni e le dotazioni impiantistiche. Le finalità dell’intervento sono: ridisegnare la sede stradale il più coerentemente possibile con le indicazioni del CDS; uniformare i percorsi pedonali con continuità e livellare le pendenze per una migliore raccolta delle acque; creare un collegamento tra Piazza della Vittoria – Piazza Garibaldi e l’area delle Ex Case operaie. L’intervento avrà un valore di circa 400mila euro con il termine previsto per fine 2024.

Il progetto dei lavori alle vie Circondarie Sud e Nord prevede di ottimizzare la percorrenza stradale con l’obiettivo di creare percorsi ciclabili in sede protetta, marciapiedi, attraversamenti e aree pedonali in sicurezza.  Il costo dei lavori ammonta a circa 750mila euro con la conclusione delle opere per la primavera 2024.

I lavori per l’abbattimento e la ricostruzione delle case popolari di via Zanasi, la cui spesa prevista ammonta a circa 1,5 milioni di euro, saranno ultimati entro la fine del 2025.

La realizzazione del nuovo Nido d’Infanzia Scarabocchio nel lotto di terreno tra via Pastrengo, via Palestro e via Risorgimento in sostituzione dell’attuale edificio scolastico nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di procedere a un adeguamento del patrimonio scolastico della città, grazie a un intervento che consente un radicale rinnovamento degli spazi e delle attrezzature pubbliche, negli aspetti di sicurezza, sostenibilità, fruibilità, immagine. L’edificio si sviluppa ad un solo livello fuori terra, con un volume che si distende a forma di C – aperta in direzione ovest verso una corte interna – e si connette nell’angolo nord-ovest all’asilo Walt Disney: tale disposizione è volta ad ottimizzare l’esposizione di tutte le sezioni con orientamento a sud, mentre il corpo di collegamento che ospita la Sala per attività collettive si pone in direzione ortogonale nord-sud e costituisce il nuovo fronte di ingresso del Nido verso il lato est del lotto. L’importo complessivo dell’intervento è di 3,3 milioni di euro con termine dei lavori previsto a fine 2025.

La ristrutturazione della scuola d’infanzia Walt Disney prevede un adeguamento sismico dell’edificio, il miglioramento delle condizioni di qualità ambientali e l’efficientamento energetico. La futura connessione della scuola con l’adiacente nido consentirà anche un utilizzo ottimizzato del nucleo cucina e servizi, liberando al contempo spazi all’interno della Walt Disney, che saranno così disponibili per nuovi usi. Nello specifico sarà possibile recuperare spazi per nuove aree dormitorio, una nuova zona d’ingresso con bagno per disabili e una zona destinata al personale, dotata di spogliatoi e un ufficio. Il complesso disporrà poi di un generoso spazio esterno attrezzato di ingresso sul lato est, mentre l’intera area del lotto costituirà un parco comune alle due scuole d’infanzia, nella quale saranno introdotte alberature di nuova piantumazione. L’area e il suo intorno è infatti caratterizzata da una buona dotazione di spazi a verde e piantumati. L’importo complessivo di questo intervento ammonta a circa 1,4 milioni di euro, con la fine dei lavori prevista per la fine del 2025.