Parco della Creatività, “Si riconsegna l’area ai modenesi”



Il momento del taglio del nastro al Parco della creatività

“Dopo un dibattito durato oltre 30 anni, oggi scriviamo una pagina di storia della città. Con l’intervento di rigenerazione urbana dell’ex Amcm oggi l’area viene riconsegnata ai modenesi nel suo complesso”.

Lo ha detto il sindaco Gian Carlo Muzzarelli nel pomeriggio di oggi, venerdì 13 ottobre, inaugurando il Parco della Creatività, l’area riqualificata tra le vie Peretti, Sigonio, Buon Pastore e Morane a due passi dal centro storico, dedicata alla creatività e all’innovazione, alla sperimentazione e alla ricerca in ambito culturale. Prima del momento inaugurale il sindaco ha espresso vicinanza al popolo d’Israele, sottolineando come una città di pace, libertà e democrazia come Modena non possa accettare tante vittime innocenti e come debbano invece prevalere intelligenza e umanità.
Al taglio del nastro del nuovo comparto hanno partecipato anche il presidente di Emilia-Romagna Teatro Ert/Teatro Nazionale Giuliano Barbolini, il presidente dell’impresa Parco della creatività spa Roberto Davoli, che ha effettuato gli interventi di rigenerazione dell’area dopo una selezione con procedura competitiva con negoziazione, l’artista Andrea Chiesi, autore del murales, il presidente della Fondazione di Modena Matteo Tiezzi e l’assessore della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla. La nuova piazza è stata dedicata con una targa ai fratelli Panini, alla presenza di Antonio Panini, per ricordare – come previsto dal Consiglio comunale già nel 2019 – le iniziative imprenditoriali di una famiglia modenese che bene simboleggiano il tema della creatività: dalle figurine all’editoria, fino alle collezioni fotografiche e automobilistiche.
“L’Amministrazione comunale – ha proseguito Muzzarelli – aveva preso un impegno e lo ha mantenuto sfruttando al meglio due grandi opportunità: i finanziamenti europei dedicati alle città e le potenzialità di intervento privato del nostro territorio. E oggi, il Parco della Creatività aggiunge un nuovo tassello alla città del futuro, in maniera coerente con le strategie profonde del nuovo Piano Urbanistico Generale (Pug) e del Pums, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”.
Dopo l’intervento negli anni scorsi di riqualificazione dell’edificio industriale che ora ospita il Laboratorio Aperto, la rigenerazione urbana del comparto è proseguita con la realizzazione della prima sala del nuovo Teatro delle Passioni, sede di Emilia-Romagna Teatro Ert / Teatro nazionale, che da oggi avvia la stagione teatrale nell’edificio dell’ex Enel, e con le altre opere pubbliche ora accessibili: la piazza pedonale e ciclabile rialzata, sotto la quale è a disposizione il nuovo parcheggio seminterrato, e la nuova palestra, caratterizzata dal suggestivo “albero” dell’artista Andrea Chiesi, l’opera “Natura vincit”, sulla parete rivolta su via Sigonio.
Durante l’inaugurazione, sono stati artisti di parkour e giovani performer della scuola di Alta formazione Iolanda Gazzero, a cura di Ert/Teatro Nazionale, a presentare al pubblico gli spazi che caratterizzano l’area: oltre alla prima sala del Nuovo Teatro delle Passioni il cantiere della seconda sala da 236 posti in corso di realizzazione con il secondo stralcio di recupero dell’ex Enel, il Laboratorio Aperto dove già da anni si svolgono iniziative legate all’innovazione, il Supercinema estivo, dove presto partirà l’intervento di riqualificazione, il parcheggio seminterrato con 248 posti gestito da Modena Parcheggi e la palestra Sigonio. L’impianto, dove per l’occasione si sono svolte dimostrazioni sportive e di danza, è pronto a ospitare le attività sportive scolastiche ed extrascolastiche con la gestione affidata, con un bando, a Moba Lab One Asd aggregata con Modena Basket. Mentre il parcheggio seminterrato, che presenta elementi di risalita con uscite in prossimità degli ingressi del Supercinema estivo, del Teatro delle Passioni e della Palestra Sigonio, è gestito da Modena Parcheggi insieme ai posti a raso.
Cultura e creatività sono filo conduttore dell’intero comparto, non solo all’interno dei nuovi luoghi ad esse dedicati, ma anche all’esterno, nella piazza pedonale e ciclabile rialzata al centro dell’area, che con la sua maglia di sedute, vasche verdi, alberature ed elementi di risalita si presta sia a utilizzi predefiniti sia a usi temporanei e flessibili, come luogo di iniziative pubbliche integrate con le attività dei vari enti che vi si affacciano.
Nel comparto, dopo le opere pubbliche, sono previsti anche il recupero dell’ex Filovia (ospiterà un supermercato a marchio Coop), tre palazzine su via Peretti e un fabbricato residenziale su via Buon Pastore, oltre all’adeguamento sismico della palazzina Sigonio, con destinazione a residenza o uffici.

PARCHEGGIARE NEL COMPARTO

Con l’inaugurazione del Parco della Creatività entra in funzione il parcheggio seminterrato da 248 posti auto realizzato sotto la piazza rialzata con accesso da via Peretti.

Nel weekend di sabato 14 e domenica 15 ottobre, in particolare, la sosta nella nuova struttura e nei 48 posti auto a raso a fianco della palestra sul lato di via Sigonio sarà gratuita, mentre da lunedì 16 ottobre, per parcheggiare nel comparto, sarà necessario il pagamento di un ticket.

La gestione dei parcheggi, compresi i 112 posti auto in struttura pertinenziali al supermercato Coop che troverà sede all’ex Filovia, su cui vige un vincolo di uso pubblico, è infatti stata affidata a Modena Parcheggi nell’ambito della Concessione già in essere con il Comune per la sosta su strada e al Parcheggio del centro. La società gestiva già la sosta nel comparto anche prima dell’avvio dell’intervento di rigenerazione.

Ai 48 stalli di sosta a raso (di cui due riservati a disabili) viene applicata una gestione transitoria, per un periodo di 18 mesi, in modo da ottimizzarne la potenziale fruizione in attesa del completamento della parte privata del comparto. L’Amministrazione comunale, con una recente delibera, ha infatti deciso di ricomprendere i posti auto in superficie nella zona tariffaria “Margini esterni” già esistente, con una tariffa diurna di 0,70 euro all’ora e la possibilità di accesso con abbonamento per residenti e lavoratori del centro, in modo da rispondere alla richiesta di sosta di questi ultimi.

Parcheggiare nella struttura seminterrata, invece, costerà come sostare al Parcheggio del centro, viene cioè applicata una tariffa di 1.40 euro in orario diurno, dalle 8 alle 20, e di 0,50 euro in orario notturno, dalle 20 alle 8. In questo caso, invece, non è consentita la possibilità di accesso con abbonamento per residenti o lavoratori del centro, in modo da evitare l’uso privato degli stalli come garage e da garantire una opportuna rotazione, in particolare in orario diurno.

Per sostare nel parcheggio seminterrato, in questa prima fase, è previsto il pagamento tramite parcometro, come per la sosta a raso, e di notte verrà attivato un servizio di guardiania. Il pagamento della sosta è dovuto anche se gli stalli sono delimitati con strisce bianche, come previsto per le strutture con sistema di apertura e chiusura a sbarre. Una volta installato quest’ultimo, infatti, per uscire dal parcheggio sarà necessario inserire nella colonnina la ricevuta del pagamento effettuato. Nella struttura saranno inoltre collocate telecamere per la videosorveglianza.