“Non c’è un pianeta b” sale sul palco del Teatro Bismantova di Castelnovo Monti

Spettacolo teatrale realizzato grazie al supporto di Ricrea e con la collaborazione di EduIren



Correre e raccogliere rifiuti, su e giù per l’Italia, per sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti. È questa la missione di Keep Clean and Run, che adesso diventa anche una storia da raccontare sul palco. Il nuovo spettacolo teatrale che Roberto Cavallo, inventore della corsa che dal 2015 – partendo dalle Valle d’Aosta – lo ha visto percorrere sentieri e strade di tutto lo stivale, porta in scena insieme a La Quadrilla Folk Band, gruppo musicale pinerolese che da sempre compone brani dal grande impegno sociale e ambientale. Uno spettacolo che il 13 ottobre, alle ore 21, arriva sul palco del Teatro Bismantova, promosso grazie al supporto di Ricrea, Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio, e con la collaborazione di EduIren. La serata fa parte del tour che ha visto il debutto l’anno scorso in Toscana.

“Non c’è un pianeta B” è uno spettacolo singolare e plurale allo stesso tempo. Roberto Cavallo è di fatto l’unico attore in scena che di volta in volta interpreta alcuni personaggi in una sorta di viaggio alla scoperta dei rifiuti abbandonati e dei tanti piccoli gesti quotidiani che ognuno di noi può compiere per fare la differenza. Grazie al coinvolgimento del pubblico, tra reading, rievocazioni storiche e interpretazioni di personaggi impegnati nella sostenibilità e nel sociale come Charles Moore, Janez Potocnik o don Pino de Masi, e seguendo la storia di una lattina (che salvata dal mare, torna a nuova vita) Cavallo porta gli spettatori a scoprire quanto ognuno di noi può fare per un futuro sostenibile.

“Grazie a Ricrea porto in scena l’impegno che ciascuno di noi può fare nel migliorare l’ambiente partendo dal raccogliere i piccoli rifiuti abbandonati arrivando a fare una corretta raccolta differenziata” spiega Roberto Cavallo. “Lo faccio ripercorrendo la storia di Keep Clean And Run – la prima vera corsa, attraverso l’Italia e non solo, per raccogliere i rifiuti e raccontando la nascita delle scatolette d’acciaio, dopo l’intuizione di Mr. Appert, impersonificando i personaggi che ho avuto la fortuna di incontrare e che mi hanno ispirato in questi anni, con dei compagni di viaggio come i ragazzi de La Quadrilla Folk Band che mi accompagneranno con la loro musica dal vivo sul palco”.

Afferma il Vicesindaco e Assessore alla cultura di Castelnovo, Emanuele Ferrari: “Ci fa davvero piacere poter ospitare di nuovo in teatro Roberto Cavallo, che già era stato al Bismantova diversi anni fa, quando era Assessore all’ambiente Nuccia Mola, per parlare del suo impegno ecologista. Un impegno che nasce dalla sua storia di vita, e che portato sul palco ha una grande capacità di coinvolgere ed emozionare, con una chiave di lettura che ci fa capire come non possiamo essere semplici testimoni, magari anche indignati, di quello che sta accadendo alla Terra, ma dobbiamo farci carico di scelte concrete. Auspico che ci sia una forte partecipazione di cittadini e famiglie, perché questi temi non hanno un destinatario specifico ma si rivolgono a tutti noi in qualità di esseri umani che abitano consapevolmente questo pianeta”.

Roberto Cavallo è laureato in Scienze Agrarie. Già assessore all’ambiente, agricoltura e protezione civile al Comune di Alba, attualmente è Amministratore delegato di Erica, azienda leader nella consulenza tecnica e comunicazione ambientale, che lavora in Europa, Centro e Sud America, Africa. La Quadrilla è una “combat-folk band” nata nel 2013 dall’incontro di Nicola Lollino (voce e fisarmonica) e Antonino Urzì (chitarra) ai quali si unisce poco dopo la sezione ritmica. L’intento, fin dall’inizio, è quello di rilanciare la canzone di protesta unendo alla musica tematiche etico-sociali-ambientaliste.