La cardiologia strutturale in grande crescita: eseguiti interventi di chiusura auricola sx presso la Sala Ibrida dell’Ospedale Civile di Baggiovara

Il 6 ottobre un convegno sulla Cardiologia interventistica



Nella giornata del 14 settembre 2023 sono state eseguite 2 procedure di chiusura dell’auricola sinistra del cuore, un delicato intervento eseguito per via percutanea dall’equipe di Emodinamica della Cardiologia di Baggiovara diretta dal dottor Stefano Tondi. Gli operatori dottor Paolo Magnavacchi e Daniele Iaccarino hanno eseguito le procedure presso la Sala Ibrida dell’Ospedale di Baggiovara. Gli interventi sono perfettamente riusciti ed i pazienti sono stati ricoverati presso la Degenza della Cardiologia Ospedale Civile.

L’anestesista in sala è stato il dottor Simone Sculli, dell’Anestesia e Rianimazione, diretta dalla dottoressa Elisabetta Bertellini. L’intervento è stato effettuato con la collaborazione del personale infermieristico del Blocco Operatorio di Baggiovara, coordinato da Umberto Filippi. L’auricola è il prolungamento cavo di ciascun atrio del cuore: quello di destra è servito dall’aorta ascendente, quello di sinistra dall’arteria polmonare. La chiusura dell’auricola di sinistra viene effettuata in caso di rischio di fibrillazione atriale.

Fino allo scorso anno tale procedura poteva essere eseguita unicamente presso strutture dotate di Cardiochirurgia; dal giugno 2022, una Delibera della Regione Emilia-Romagna ha sancito la possibilità di effettuare tale intervento anche in strutture con non sono dotate di cardiochirurgia.

L’Ospedale Civile è dotato di una Sala Operatoria Ibrida – ha spiegato il dottor Stefano Tondi –  struttura moderna e tecnologicamente avanzata operativa dal 2019 e frutto di una campagna di raccolta fondi e che venne realizzata a tempo di record. La sua presenza ha rappresentato fin da subito una eccellente occasione per fornire ai pazienti la soluzione logistica ottimale, a cui va aggiunta la grande professionalità della intera equipe di Emodinamica della Cardiologia di Baggiovara. In questi anni abbiamo svolto interventi di grande complessità che costituiscono la base esperienziale per questa ulteriore opzione terapeutica che consente di effettuare in modalità mini-invasiva, una procedura che prima andava a fatta con la cardiochirurgia tradizionale”.

Utilizziamo da diversi anni in sala ibrida in stretta collaborazione con l’equipe dei neurologi – ha ricordato il dottor Carlo Cappelli, Emodinamista della Cardiologia dell’Ospedale Civile – All’interno della sala ibrida effettuiamo la chiusura percutanea del forame ovale, nei pazienti di giovane età che hanno avuto un evento ischemico cerebrale importante, riusciamo a effettuare una trentina di queste chiusure nell’arco di un anno. La collaborazione con i neurologi è fondamentale e l’utilizzo della sala ibrida in questi anni è stato prezioso perché lavoriamo in un ambiente tecnologicamente avanzato e in totale sicurezza. Abbiamo adesso la possibilità di ampliare la nostra offerta di cardiologia interventistica ricominciando a effettuare qui a Baggiovara la chiusura dell’auricola sinistra che fino al mese scorso veniva eseguita solo in ambiente cardiochirurgico”.

La chiusura dell’auricola sinistra è una procedura invasiva – ha aggiunto Daniele Iaccarino, Emodinamista della Cardiologia dell’Ospedale Civile – che viene eseguita tramite la vena femorale, con l’introduzione di un catetere e un device nell’atrio di sinistra. L’occlusione dell’auricola sinistra tramite questi device serve in casi di elevato rischio emorragico in cui è controindicata la terapia anticoagulante per la fibrillazione atriale la quale comporta un grave rischio di ictus. Nell’auricola sinistra si possono formare dei coaguli che possono migrare nel cervello ed essere causa di ictus. Nel 90% dei casi i coaguli si formano nell’auricola ed è per questo che occluderla è importante, bilanciando il rischio emorragico con quello trombotico”.

Da tempo vengono eseguite in tale sede altre procedure come la chiusura di PFO, mentre le altre procedure di Cardiologia Strutturale (TAVI e Mitra-Clip) necessitano speriamo ancora per poco di alcune valutazioni logistico-organizzative prima di procedere anche per esse presso la Sala ibrida di Baggiovara.

Della grande crescita delle procedure di Cardiologia Strutturale si discuterà il 6 ottobre 2023 presso l’Hotel RMH Des Arts, Baggiovara, in un convegno organizzato dalla Cardiologia dell’Ospedale Civile dal titolo L’evoluzione della cardiologia clinica verso la cardiologia interventistica: vecchie patologie, nuovi trattamenti.