Concorso di Sant’Orsola: ultimi giorni per consegnare i campioni di nocino e aceto balsamico

Possono partecipare produzioni di famiglia ma solo se residenti a Campogalliano



Come ogni anno, in occasione della tradizionale Sagra di S. Orsola, in programma domenica 22 ottobre, il Comune di Campogalliano organizza il doppio concorso dedicato al “Miglior nocino di famiglia” e al “Miglior aceto balsamico tradizionale”. Si tratta, rispettivamente, della 23.a e 20.a edizione di queste storiche competizioni che consentono ai produttori, esclusivamente residenti a Campogalliano, di gareggiare con le proprie lavorazioni.

Si ricorda che per partecipare occorre presentare un campione di prodotto all’interno di una bottiglietta di vetro, di capienza non inferiore a 100 centimetri cubi (es. bottiglietta da fruttino), sulla quale sia apposta un’etichetta con l’indicazione “nocino” o “aceto” e i dati identificativi e i recapiti del produttore in concorso. Aperte le iscrizioni e la consegna dei prototipi a fine agosto, restano ancora pochi giorni per le ultime consegne; i campioni potranno essere ancora consegnati dalle ore 9 alle ore 12 nelle giornate di martedì  19, sabato 23 e martedì 26 Settembre, presso il banco allestito nell’atrio del Municipio in piazza Vittorio Emanuele II°, 1.

Come da consolidato regolamento, verranno premiati i primi tre migliori nocini e i primi tre migliori aceti balsamici tradizionali, selezionati da commissioni formate da maestri assaggiatori della Consorteria dell’aceto balsamico tradizionale di Modena e dell’Ordine del nocino modenese. La competizione è aperta anche ai primi classificati delle ultime tre edizioni di entrambi i concorsi. Nel caso dovessero raggiungere un punteggio tale da classificarsi nelle prime tre posizioni, saranno menzionati come “eccellenti” ma non inseriti in classifica. La premiazione avverrà nel corso della Sagra di S. Orsola domenica 22 ottobre 2023, alle ore 17, presso la Sala Consiliare del Comune di Campogalliano. Le rimanenze dei campioni di nocino in concorso non saranno restituite ma, come riconoscimento che l’Ordine del nocino modenese vuole conferire ai produttori campogallianesi, saranno ammesse di diritto al Palio di S. Valentino (prestigioso concorso per il nocino che si svolge nel mese di febbraio a Spilamberto). Le giacenze degli esemplari di aceto, invece, verranno offerte in assaggio ai visitatori della sagra e, successivamente, saranno utilizzate per l’Acetaia del Comune di Campogalliano presso Villa Barbolini.

Novità di quest’anno è il  “Premio qualità” 2021/23 che andrà a premiare chi, rispettivamente nei due concorsi, si è meglio piazzato nell’ultimo triennio.