Scuole superiori provincia di Modena, 28,4 milioni di investimenti

Coi fondi PNRR miglioramenti sismici e nuovi edifici



Ammontano ad oltre 28 milioni di euro, gli investimenti della Provincia di Modena sugli istituti scolastici superiori nel territorio comunale di Modena avviati lo scorso anno e in corso di realizzazione con i finanziamenti messi a disposizione dal Pnrr, distribuiti in 32 cantieri che comprendono tra l’altro miglioramenti sismici, energetici e impiantistici, oltre a nuovi edifici scolastici e palestre, anche per far fronte all’aumento della popolazione scolastica che per l’anno 2023/2024 conta 15.544 studenti, 327 in più rispetto lo scorso anno.

Di questi lavori, 19 sono già conclusi per un importo complessivo di otto milioni di euro, 11 cantieri sono in corso di realizzazione per un importo di 15,6 milioni di euro, mentre due sono attualmente in fase di gara per 4,7 milioni di euro e partiranno nei prossimi mesi.

In particolare, sono in fase di esecuzione all’istituto Corni di Largo Aldo Moro, i lavori di miglioramento sismico delle palazzine A e B, la messa in sicurezza delle facciate esterne la ristrutturazione della palazzina ottogonale, per un valore complessivo di oltre quattro milioni di euro, i lavori di miglioramento sismico al Fermi, sia per quanto riguarda l’edificio scolastico che la palestra, per oltre 3,2 milioni di euro, il muovo edificio scolastico al polo Selmi Corni (la cosiddetta scuola jolly) per oltre 3,4 milioni di euro, il miglioramento sismico e la ristrutturazione dell’aula magna del Barozzi per 3,8 milioni di euro oltre ad interventi di manutenzione straordinaria e impiantistica per un milione e 100 mila euro in diversi istituti.

Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «lo sforzo messo in campo dalla Provincia nel territorio modenese è significativo e rappresenta una priorità il nostro Ente, che sta operando contemporaneamente su 11 cantieri per ridurre al minimo i disagi a studenti, insegnanti e famiglie e per consegnare scuole moderne, innovative e sostenibili. Grazie ai fondi messi a disposizione dal Pnrr – prosegue Braglia – possiamo realizzare interventi attesi da anni, pur consapevoli del grande sforzo tecnico che questo comporta, sia per quanto riguarda i tempi di conclusione dei cantieri, che per le rendicontazioni delle opere, essenziali per avere la garanzia dei contributi. Per questo ringrazio tutta la struttura della Provincia, per l’ottimo lavoro che sta svolgendo».

Oltre ai cantieri in corso, sono in fase di gara e aggiudicazione i lavori di realizzazione della nuova palestra del polo Selmi Corni del valore di 3,2 milioni di euro e della ristrutturazione della palestra dell’istituto Barozzi per 1,5 milioni di euro.

Per il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli «si conferma la grande attrattività della rete scolastica modenese per tutto il territorio provinciale e anche oltre. Le possibilità formative, la qualità dell’insegnamento e i servizi connessi al capoluogo sono elementi positivi che spingono le famiglie e gli studenti a iscriversi ai licei e agli istituti tecnici e professionali presenti in città. Dobbiamo continuare a investire, anche attraverso interventi di rigenerazione, per garantire scuole accoglienti, sicure, moderne, tecnologicamente avanzate, sempre più in sintonia con l’innovazione che caratterizza il nostro territorio, così competitivo in tanti settori economici». Per il sindaco, inoltre, è «necessario sviluppare sempre di più il rapporto con le imprese, con la formazione superiore (Its Maker), con il sistema universitario», mentre al Governo Muzzarelli chiede «garanzie sulle risorse per gli investimenti, superando i dubbi sulla programmazione del Pnrr, e una scelta chiara per la scuola che, insieme alla sanità, deve essere in cima all’agenda della politica: bisogna superare la precarizzazione degli insegnanti e assicurare gli interventi necessari».

Per l’anno scolastico 2023/2024 gli studenti iscritti alle scuole superiori di Modena sono 15.544, su un totale provinciale di 35.886 studenti e con un incremento, per il bacino modenese, di 327 alunni.

 

MODENA: SCUOLE SUPERIORI AL VIA PER 15,544 STUDENTI. 327 ISCRITTI IN PIÙ, QUASI UN TERZO ANDRANNO AL CORNI

Per l’anno scolastico 2023/2024 gli studenti iscritti alle scuole superiori di Modena sono 15.544, su un totale provinciale di 35.886 studenti e con un incremento, per il bacino modenese, di 327 alunni.

Gli aumenti più significativi si registrano all’istituto di istruzione superiore Corni, con 128 iscritti in più rispetto lo scorso anno ed un numero complessivo di 2076 alunni. In aumento anche il Guarini con 709 studenti (58 in più) e il Cattaneo con 1401 studenti (71 in più rispetto lo scorso anno).

Aumentano gli studenti anche al Wiligelmo, con 39 iscritti in più e un totale di 1114, al Venturi con 35 studenti in più per 1633 alunni iscritti, così come al Selmi con 29 studenti in più per 1826 alunni, e al Sigonio con 1055 studenti, 27 in più rispetto allo scorso anno scolastico. In linea con i dati dell’anno scorsi ci sono il Tassoni con 1134 iscritti, l’ipsia Corni con 752 studenti e il Fermi con 1213 alunni, mentre sono in calo gli iscritti al Muratori San Carlo, con 1382 alunni, 29 in meno rispetto al 2022, e al Barozzi con 1249 studenti, 49 in meno sullo scorso anno.

Complessivamente, gli studenti modenesi saranno distribuiti in classi 661 classi, 10 in più rispetto lo scorso anno, rese disponibili grazie alle riorganizzazioni interne degli istituti.

 

SCUOLE MODENESI: I CANTIERI AL POLO SELMI CORNI. NUOVA “SCUOLA JOLLY” E LAVORI ANTINCENDIO

Sono in corso di realizzazione i lavori della nuova palazzina scolastica di Modena nell’area del polo scolastico di via Galilei che attualmente ospita gli istituti Selmi e Corni, per un importo complessivo di 3,4 milioni di euro, che avrà una lunghezza di circa 45 metri per un’altezza di quasi nove metri e conterrà 17 aule su una superficie di 1600 metri quadrati, dove potranno essere ospitati gli studenti delle scuole del territorio coinvolte da eventuali interventi strutturali e manutentivi che rendano inagibili i locali impedendo lo svolgimento regolare dell’attività didattica.

Le lavorazioni, che sono realizzate da Batea società cooperativa di Concordia e si concluderanno entro il 2024, non interferiranno con le attuali attività didattiche degli istituti Selmi e Corni, poiché si tratta di un edificio autonomo non direttamente adiacente agli altri fabbricati, nell’area posta tra la nuova palazzina e la chiesa confinante.

Inoltre, sempre nell’area del polo scolastico, è in corso un intervento per la realizzazione di nuovi impianti antincendio e di una vasca di accumulo alla palazzina del Corni, per un importo complessivo di 800mila euro realizzati dalla ditta Electra srl di Casalecchio di Reno (Bologna).

Si tratta di un cosiddetto “anello antincendio”, che consiste nel rifacimento degli impianti speciali antincendio interni e di una vasca di accumulo a servizio dell’intero polo scolastico.

I lavori interni sono già conclusi, mentre restano da completare alcune lavorazioni all’esterno dell’edificio, senza che interferiscano con le lezioni e le attività didattiche.

 

MODENA, INTERVENTO ALLA PALESTRA DEL BAROZZI. 1,5 MILIONI DI EURO PER MIGLIORAMENTO SISMICO E IMPIANTI

Partiranno entro l’anno, alla palestra dell’istituto Barozzi a Modena, i lavori di miglioramento sismico e rifacimento di impianti e finiture, per un importo complessivo di un milione e 500mila euro, finanziati con fondi Pnrr da parte del Ministero dell’istruzione e del merito nell’ambito del piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica.

In particolare, i lavori riguardano il miglioramento sismico della struttura mediante la fasciatura dei pilastri con fibre di carbonio e l’utilizzo di fibre metalliche longitudinali su pilastri e travi, di fibre di vetro per il consolidamento delle tamponature in muratura e la realizzazione di controventi metallici sulle campate della struttura, così da garantire un maggior irrigidimento dell’edificio. Inoltre sarà sostituita la struttura di copertura della palestra così da assicurare una migliore impermeabilizzazione e l’isolamento termico, oltre al rifacimento delle finiture degli spogliatoi, della pavimentazione dei campi di gioco e degli impianti.

La palestra fa parte del complesso scolastico dell’Istituto tecnico economico statale Jacopo Barozzi, realizzato tra il 1953 ed il 1959, che attualmente ospita 1249 studenti suddivisi in 54 classi.

 

A NOVEMBRE PARTE LA NUOVA PALESTRA AL POLO LEONARDO. CI SARANNO DUE CAMPI DA GIOCO E PANNELLI FOTOVOLTAICI

Una nuova palestra, per rispondere alle esigenze didattiche crescenti, sarà realizzata nell’area del polo scolastico Leonardo, a Modena, che ospita gli istituti superiori Corni e Selmi, grazie ad un nuovo finanziamento da parte del ministero dell’Istruzione, che ha assegnato alla Provincia di Modena due milioni e 500mila euro per la sua costruzione.

La nuova palestra del Corni – Selmi, potrà essere utilizzata contemporaneamente dai due istituti scolastici, realizzando due campi da gioco da 450 metri quadrati ciascuno, suddivisibili con tendone movimentabile. Inoltre l’edificio, che avrà una superficie complessiva di 1.350 metri quadrati, sarà dotato di spogliatoi indipendenti per le classi dei due istituti, da uno spogliatoio per i docenti, oltre all’infermeria e una tribuna per il pubblico.

Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento saranno realizzati tenendo conto dell’efficientamento energetico degli edifici, grazie a pannelli fotovoltaici che permetteranno di coprire gran parte del fabbisogno energetico.

La palestra sarà realizzata in adiacenza al plesso scolastico e sarà collegata al campus con un percorso rettilineo ciclopedonale e sarà realizzata una pensilina coperta per garantire una maggiore protezione degli studenti dagli agenti atmosferici.

I lavori dovranno essere aggiudicati entro l’anno, così da poter completare l’intervento entro i primi mesi del 2026 e non comporteranno interruzioni dell’attività didattica, poiché saranno realizzati in una zona non adiacente alle aule dei due istituti.

Attualmente l’Istituto di Istruzione Superiore “Selmi” con indirizzo liceo linguistico e tecnico biologico conta a 1826 studenti per 75 classi mentre la sede distaccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “Corni” ospita 2076 studenti per 87 classi, e le due palestre esistenti non garantiscono la copertura del calendario scolastico settimanale, oltre a quello extrascolastico utilizzato da associazioni sportive al pomeriggio e alla sera.