Zanzare, caldo e piogge aumentano la proliferazione



Antonella Greco, dirigente medico presso il servizio Igiene Pubblica e referente per arbovirosi

L’ondata di caldo arrivata in queste settimane associata alle piogge stanno favorendo il proliferare delle zanzare. Da una parte c’è la vegetazione che cresce più in fretta, dall’altra la creazione di ristagni d’acqua che contribuiscono ad aumentare l’umidità e l’arrivo degli insetti. E’ così importante, anche considerando le indicazioni del Piano regionale sulle Arbovirosi del 2023, ricordare l’importanza di mettere in atto interventi e azioni di prevenzione, per proteggere sé stessi e gli altri dalle punture.

Come ogni anno l’Ausl ha ribadito ai Comuni l’importanza della lotta antilarvale nelle aree pubbliche. Al contempo anche i singoli cittadini sono chiamati a collaborare attivamente gestendo con molta cura gli spazi di loro pertinenza: è proprio qui, infatti, che si concentra la maggior parte dei focolai di sviluppo larvale. Con l’alternarsi di caldo e brevi acquazzoni, infatti, occorre ad esempio ripetere il trattamento con prodotti larvicidi.

Gli interventi larvicidi sono da effettuare in tombini, caditoie, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, anche quelli presenti negli scantinati e i parcheggi sotterranei. Importante inoltre svuotare qualsiasi tipo di contenitore in cui possa essersi raccolta l’acqua piovana; tra le azioni da effettuare regolarmente almeno fino a settembre, quella di tenere puliti i cortili e le aree all’aperto da erbacce, sterpi, e rifiuti di ogni genere; svuotare le fontane e le piscine non utilizzate o eseguire gli adeguati trattamenti larvicidi.

Ancora, evitare che si formino raccolte d’acqua in aree di scavo, bidoni, pneumatici, e altri contenitori, che devono essere dotati di copertura ermetica o di reti a maglie fitte. Svuotare regolarmente e cambiare l’acqua nelle ciotole e abbeveratoi degli animali. Controllare infine le grondaie per mantenerle pulite. Particolari accorgimenti devono essere rispettati anche nelle aree cimiteriali (evitando l’acqua e riempiendo di sabbia umida i vasi, anche se contenenti fiori finti).

 

Come proteggersi

Gli strumenti di protezione personale più efficaci sono gli indumenti e i prodotti repellenti per gli insetti.

 

  • I repellenti vanno applicati sulle parti scoperte del corpo: per utilizzarli correttamente è fondamentale rispettare dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta.
  • Per evitare le punture è consigliabile vestirsi sempre con colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maniche lunghe e non utilizzare profumi
  • È consigliabile ridurre al minimo la presenza delle zanzare all’interno degli ambienti utilizzando zanzariere e condizionatori. Si possono usare anche apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine e zampironi, ma sempre con le finestre aperte.

 

Il vademecum

È necessario contrastare la proliferazione di questi insetti con alcune semplici azioni, evitando i ristagni d’acqua e utilizzando periodicamente i prodotti larvicidi. Balconi, cortili, giardini, parchi, cimiteri, orti. Ecco come evitare la proliferazione di zanzare e pappataci.

 

  • Elimina i sottovasi e dove non è possibile evita il ristagno d’acqua al loro interno
  • Rimuovi sempre gli sfalci d’erba e tieni il giardino pulito
  • Pulisci accuratamente i tombini e coprili con una rete zanzariera evitando che si intasi dopo le piogge
  • Non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura rivolta verso l’alto
  • Tieni pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introduci pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre
  • Controlla periodicamente le grondaie mantenendole pulite e non ostruite
  • Svuota settimanalmente e tieni puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici
  • Non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi in giardino pieni d’acqua
  • Copri le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana
  • Nei cimiteri pulisci periodicamente e con cura i vasi portafiori, cambia di frequente l’acqua o trattala con prodotti larvicidi

 

Link utili

A disposizione c’è l’App, “ZanzaRER”, che fornisce consigli e informazioni utili per la lotta alle zanzare e dà la possibilità di registrare gli interventi con larvicidi effettuati con un aggiornamento automatico del calendario delle ripetizioni.


Il sito dedicato è alla pagina: https://zanzaratigreonline.it/.

Anche l’Azienda USL di Modena ha predisposto una pagina informativa all’indirizzo: www.ausl.mo.it/dsp/zanzara.