Sicurezza Stradale: la Polizia Locale intensifica i controlli a San Cesario

600 i veicoli passati al setaccio, sanzionato un mezzo su tre



Quasi 600 i veicoli controllati dall’inizio dell’anno dalla Polizia Locale di San Cesario sul Panaro, con l’accertamento di circa 200 sanzioni contestate dal personale impiegato nei servizi esterni.

Un numero rilevante, determinato dall’intensificazione dei controlli e dall’utilizzo di strumentazione specialistica per le rilevazioni degli illeciti in materia di autotrasporto. Il Comando ha effettuato in via prioritaria controlli mirati alla prevenzione ed alla sicurezza della circolazione stradale, con la verifica dei requisiti di legge dei veicoli e dei conducenti necessari alla circolazione e alle norme di comportamento previste dal Codice della Strada.

I posti di controllo, sono stati collocati nelle principali direttrici di traffico, anche in base alle segnalazioni dei cittadini e dei gruppi di controllo di vicinato.

A partire da quest’anno, inoltre, la Polizia Locale si è avvalsa della collaborazione di Enti specialistici, come l’Ispettorato del Lavoro di Modena, attraverso i quali si sono perfezionati e resi ancora più efficaci i controlli sui mezzi pesanti.  

 

Le tipologie di infrazioni

Le quattro tipologie più diffuse riguardano nell’ordine: il mancato uso delle cinture di sicurezza (48 sanzioni), efficienza dei veicoli e dei dispositivi obbligatori (47), normative internazionali sugli orari di guida e di riposo dei veicoli adibiti al trasporto di persone o cose (23), mancata revisione del mezzo (18).

Durante i controlli è stato intercettato e sanzionato il conducente di un veicolo con patente sospesa nel 2014 ed ancora temporaneamente inidoneo alla guida. La persona è stata sanzionata con 168 euro di multa e si è proceduto alla segnalazione per la revoca della patente di guida.  

Controlli relativi all’autotrasporto

Particolare importanza in materia di sicurezza stradale ricoprono i controlli relativi all’autotrasporto, in quanto si tratta di attività fondamentali per la prevenzione di possibili incidenti, anche gravi, dovuti alla mancanza di manutenzione ed incuria dei mezzi di trasporto o ad un’eccessiva stanchezza provocata da troppe ore di guida, in violazione ai criteri indicati dal codice della strada.

Sono state elevate 67 sanzioni su 170 mezzi pesanti controllati, tra cui numerose violazioni sulle normative internazionali sugli orari di guida e di riposo dei veicoli adibiti al trasporto di cose ed alcune gravi violazioni della normativa di riferimento.

Sono state ritirate ai fini della sospensione le patenti a due camionisti che stavano circolando senza registrazione delle attività di guida sul tachigrafo, in un caso infatti il conducente stava circolando con tachigrafo in avaria e pertanto non funzionante, mentre nell’altro è stata accertata la circolazione senza l’inserimento della carta conducente. Entrambi i conducenti sono stati sanzionati con 866 euro di multa e con la decurtazione di 10 punti sulla patente.  

Sono stati fermati anche due autotrasportatori che risultavano privi della patente professionale in corso di validità, sanzionati con il fermo del veicolo per 3 mesi ed una violazione amministrativa pecuniaria da 2.030 a 8.120 euro. In un altro caso invece un camionista stava eseguendo un trasporto professionale di cose conto terzi senza essere munito della carta di qualificazione del conducente, ed è stato sanzionato con 408 euro e il fermo del veicolo per 60 giorni.

I controlli sui mezzi pesanti vengono svolti inoltre con finalità preventive in funzione della sicurezza dei lavoratori e del rispetto alla tutela delle imprese di autotrasporto.