Giornata mondiale senza tabacco. L’impegno dell’Azienda USL di Bologna nella lotta al tabagismo

Counseling, corsi, incontri, attività nelle scuole sui nuovi dispositivi elettronici. Oltre il 50% dei fumatori non torna a fumare dopo aver seguito un corso dei Centri antifumo



Tra i residenti nel territorio dell’Azienda USL di Bologna la prevalenza dei fumatori è pari al 26,2%, in calo di 0,9% rispetto alla rilevazione precedente. I valori sono più alti negli uomini (29,2%), tra i giovani di 18-34 anni (30,2%), nelle persone con un basso livello socio-economico (36,2%) e con un basso livello di istruzione (30,9%) (dati sistema di sorveglianza PASSI 2018-2021).

Rimane ancora alta l’attenzione dell’Azienda USL sul tema, sia per sostenere chi decide di smettere sia nella prevenzione tra i più giovani, con un attenzione particolare ai nuovi dispositivi di consumo presenti sul mercato.

Sono 10 i centri antifumo attivi nel territorio dell’Azienda USL a cui si può sempre chiedere aiuto per informazioni e per iniziare un percorso di disassuefazione. Da una recente indagine tra le persone che hanno seguito i corsi in passato, a distanza di 5 anni, più del 50% non ha ripreso a fumare. Nel 2022 sono stati 365 i fumatori presi in carico dai centri antifumo, di cui 210 con counseling telefonico e 148 partecipanti a uno dei 13 corsi attivati. Nel 2023, da gennaio a maggio, sono già 288 le persone prese in carico, di cui 155 con counseling telefonico e 133 partecipanti ai corsi (12 attivati).

Nelle scuole il fumo è un tema molto sentito dai ragazzi. Tra gli istituti scolastici aderenti alla rete Scuole che promuovono salute 8 su 26 hanno scelto di lavorare, attraverso i propri Ambasciatori di salute formati dall’Azienda USL, sul consumo di nicotina, sia con sigarette tradizionali che con nuovi dispositivi. Ed è proprio su questi ultimi che si concentra il progetto Fumo digitale che porterà alla realizzazione di una campagna regionale contro i rischi legati al consumo di nicotina attraverso i nuovi device in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, AICS Bologna, UISP Bologna e 6 istituti scolastici bolognesi.

Sono molte le occasioni di sensibilizzazione rivolte ai cittadini durante tutto l’anno. Tra queste il  corso di alfabetizzazione motivazionale per fumatori che si tiene ogni mese alla Casa della Comunità Navile con 21 buoni motivi per smettere di fumare, uno per ogni lettera dell’alfabeto, dalla A alla Z.

Martedì 6 giugno, alle 9.30 presso l’Aula magna dell’Ospedale Maggiore, si terrà il convegno “Le mille strade della nicotina”, a cui seguirà una raccolta dei mozziconi all’esterno della struttura.

Per informazioni sui Centri Antifumo dell’Azienda USL di Bologna contattare il numero telefonico 0512869320 oppure inviare una mail all’indirizzo centriantifumo@ausl.bologna.it