A Castelnuovo Rangone, Savignano sul Panaro, Guiglia, Marano e Montese si svolgerà da venerdì 19 Maggio a domenica 21 Maggio il BLA BLA Festival (bambini, luoghi, avventure), la rassegna primaverile dedicata al mondo dell’infanzia e della comunità educante ad essa collegata, che quest’anno avrà come titolo “esplorando la meraviglia”. La rassegna, che è stata anticipata dal “pre-festival” dello scorso novembre, prevede una serie di appuntamenti nei diversi Comuni dell’Unione Terre di Castelli.
Come sottolinea Giovanni Galli, sindaco di Marano e assessore alle politiche scolastiche dell’Unione terre di Castelli «abbiamo iniziato questo festival proprio durante la pandemia comprendendo la necessità di rimettere al centro l’infanzia per un Paese che non rinuncia ad essere a trazione anteriore. Replicato lo scorso anno, ci lasciamo alle spalle due edizioni con numeri sorprendenti che rafforzano in noi l’importanza di proseguire e ampliare questo percorso.
Non a caso – prosegue Galli – l’edizione di quest’anno si fa in due, seguendo idealmente l’anno educativo con la prima parte che si è svolta a novembre (il pre-festival) ed ora questo secondo weekend di appuntamenti. Un festival diffuso, che porta i bambini, le famiglie e gli operatori del settore, ad esplorare e sperimentare nuove visioni e approcci educativi. Vincere le sfide che la crescita porta con sé con le scoperte e non certo con le paure. Un messaggio potente e ponte che dall’infanzia si propaga fino all’età adulta».
Un festival diffuso, che porta i bambini, le famiglie e gli operatori del settore, ad esplorare esperimentare nuove visioni e approcci educativi. Vincere le sfide che la crescita porta con sé con le scoperte e non certo con le paure. Un messaggio potente e ponte che dall’infanzia si propaga fino all’età adulta. BLA BLA (Bambini, Luoghi, Avventure) è una serie di appuntamenti nei diversi Comuni dell’Unione Terre di Castelli, che testimoni il loro protagonismo. L’avventura di crescita dei bambini verrà vista e“vissuta” attraverso lenti della Poesia, della Scienza, del Teatro , della Filosofia, della Letteratura e del Cinema. L’approfondimento di quest’anno sarà all’insegna dell’innovazione educativa. Attraverso la pluralità dei laboratori didattici intrapresi durante l’anno educativo abbiamo esploso gli aspetti cognitivi,affettivi e relazionali: sentire l’inglese, play therapy, outdoor education, educazione digitale, pet therapy, approccio Montessori, per citarne alcuni. Ma non solo. Avere una visione educativa integrata dove la crescita armonica dei bambini non è suddivisa tra nido e infanzia ma si proietta in una dimensione continuativa 0-6.
La lente è dunque quella di mettere al centro i bambini oltre le barriere fisiche e di apprendimento. Per tutto questo (e molto altro!) l’edizione di quest’anno sarà intitolata “Esplorando la meraviglia”. Un viaggio oltre i rassicuranti ma talvolta ingabbianti confini è la vera sfida non solo dell’infanzia. Dall’’uso della tecnologia come strumento educativo (possiamo dare un cellulare ad un bambino?) alla riscoperta della natura e della manualità che rimetta al centro la persona. Dalle stelle di Astromargherita alle storie di figli che ti cambiano la vita (e talvolta gli equilibri).
Un festival che punta in alto per davvero: dagli asili in alta quota alle coinvolgenti passeggiate nei cammini del nostro appennino. Insomma, una terza edizione ricca di appuntamenti da vivere sul nostro territorio, dalla pianura alla montagna, dalle piazze ai sentieri.