Lapam, consiglio di sede Campogalliano-Soliera



Il bilancio del comune di Campogalliano, gli investimenti previsti dall’amministrazione sul territorio e il bando di innovazione per le imprese che Lapam Confartigianato sostiene. Sono stati questi i temi al centro del consiglio di sede Lapam di Campogalliano-Soliera, a cui hanno partecipato anche la sindaca di Campogalliano Paola Guerzoni e la vicesindaca Daniela Tebasti.

Sidanca e vicesindaca hanno presentato le direttrici del bilancio comunale 2023 con particolare riferimento ai tributi locali (Addizionale Irpef, Imu, Tari, Cosap) dove si registrano aumenti sia per le imprese che per le famiglie. Sono stati inoltre illustrati i principali investimenti dei prossimi anni, sia di derivazione Pnrr, sia quelli sostenuti da contribuzione regionale: i principali investimenti riguardano la Casa della Salute, l’ampliamento del nido comunale, e gli interventi sulla viabilità ciclabile.

La presidente Lapam Confartigianato di Campogalliano Rita Cavalieri ha rimarcato l’importanza della promozione del territorio, valorizzando in particolare l’area fluviale dei laghi, e inserendo il territorio in un circuito di sviluppo culturale e naturalistica. «Vogliamo rendere Campogalliano sempre più attrattiva – ha specificato Rita Cavalieri – ed è anche in quest’ottica che confermiamo l’intenzione di partecipare alla Fiera di Luglio di Campogalliano con un evento targato Lapam».

Il consiglio di sede è stato l’occasione per presentare i dati economici del comune di Campogalliano elaborati dall’ufficio studi Lapam Confartigianato. Al 31 dicembre 2022, ultimo dato disponibile, si rilevano 933 imprese attive nel comune, di cui 244 artigiane. Rispetto al quarto trimestre 2021 il numero di imprese è lievemente in calo (-0,3%, a fronte di un calo medio provinciale del -0,5%). Le imprese artigiane di Campogalliano aumentano nell’ultimo anno di 2 unità (+0,8%) con una dinamica in controtendenza rispetto al -1,5% medio provinciale. Nel lungo periodo (quarto trimestre 2007 – quarto trimestre 2022) si sono perse complessivamente 77 imprese, pari a un -7,6%. Confrontando il numero di imprese attive al quarto trimestre 2022 con quello di 12 mesi prima, si può osservare un calo più marcato nel Commercio e Autoriparazione (12 imprese in meno, pari a un calo del -6,1%). Al contrario registra una crescita maggiore rispetto a 12 anni fa il comparto dell’Alloggio e Ristorazione (15 imprese in più, +37,5%). «Le imprese stanno vivendo anni di difficoltà dovuti ai fattori ormai ben noti, quali la pandemia e il rincaro dei prezzi – conclude la presidente Lapam di Campogalliano Rita Cavalieri –. In questo senso guardiamo con soddisfazione il Bando comunale Innovazione Cari, ormai nella fase della rendicontazione e conseguente liquidazione: uno strumento utile per supportare le imprese che deve essere rinnovato anche per i prossimi anni. Crediamo sia utile confrontarsi con l’amministrazione su quanto si è fatto e su quanto, soprattutto, si farà per il territorio. Come associazione siamo attenti ai bisogni delle nostre imprese e continueremo a dialogare con gli enti competenti per sostenere le attività nel loro percorso di crescita».