Carabinieri “insegnanti” nella scuola media inferiore di Luzzara per promuovere la cultura della legalità



Prosegue l’iniziativa dei carabinieri reggiani, che attraverso incontri didattici promuovono la  “cultura alla legalità” nei confronti degli studenti. L’iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, che mira a far accrescere sin dall’età scolare la cultura alla legalità nei confronti degli studenti, ha visto ieri i Carabinieri della Compagnia di Guastalla incontrare gli studenti della scuola media inferiore Enrico Fermi di Luzzara con il precipuo fine di diffondere i valori del rispetto delle regole.

A salire in cattedra è stato il comandante della compagnia di Guastalla Capitano Roberto Iandiorio che ha intrattenuto i giovanissimi affrontando i temi della droga, dell’alcol, del cyberbullismo e del bullismo questi ultimi fenomeni molto diffusi. Tanti anche i consigli per un corretto utilizzo di internet, viste le sue innumerevoli trappole, sull’educazione alla legalità ambientale e la sicurezza stradale. Durante gli incontri è stata illustrata l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri ed è stata fornita una generale infarinatura sugli aspetti giuridici di alcuni reati.

All’incontro ha preso parte anche il Sindaco di Luzzara Elisabetta Sottili che ha presentato agli studenti frequentatori delle classi terze il concorso per le borse di studio “Pasquale Iscaro”. Il concorso, che premia gli studenti meritevoli dal 1999, viene organizzato e sostenuto ogni anno dall’Amministrazione Comunale, per non dimenticare le qualità umane, professionali e morali del Brigadiere ucciso proprio a Luzzara nel tentativo di sventare una rapina a una banca del paese. Gli studenti di terza saranno quindi chiamati a comporre un tema o di un elaborato artistico a scelta, su specifici temi quali cosa ha suscitato nei ragazzi la vicenda che ha coinvolto il Brigadiere. Gli elaborati saranno quindi esaminati da un’apposita commissione giudicatrice che giudicherà i vincitori delle borse di studio. Gli incontri sulla cultura alla legalità realizzati nel reggiano hanno visto sinora coinvolgere una ventina di istituti scolastici di Reggio e provincia proceduto, nel solo capoluogo di Reggio Emilia coinvolgendo circa 2.000 studenti. Anche a Luzzara nel corso dell’incontro tenuto dal capitano Iandiorio I giovanissimi studenti si sono mostrati molto interessati ed hanno posto tantissime domande ai Carabinieri.