Botte alla moglie, anche davanti alle figlie minori: denunciato dai carabinieri di Luzzara



Per circa cinque anni, in diverse occasioni e in maniera reiterata, ha subito offese, minacce di morte e violenze dal marito che non ha risparmiato tali maltrattamenti nonostante la presenza dei figli minori. Vessazioni fisiche e psicologiche quelle compute dall’uomo a seguito delle quali, al termine delle indagini i carabinieri in forza alla stazione di Luzzara, a cui la donna ha denunciato i maltrattamenti, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 36enne abitante a Luzzara in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia aggravati e violenza sessuale.

La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri, ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla vittima. Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Luzzara che hanno condotto le indagini.

Gli accertamenti eseguiti dai militari hanno messo in luce le numerose vessazioni fisiche e psicologiche perpetrate dall’uomo per diversi anni, sia nei confronti della moglie che di una delle figlie minori. È emerso che in più occasioni afferrava per i capelli la moglie spingendola contro tavoli, sedie porte e muri, strattonandola, schiaffeggiandola al volto offendendola e insultandola con i peggiori epiteti, minacciandola di morte e denigrandola perché non in grado di dargli un figlio maschio, riempendole bottiglie e versandole acqua calda nella pancia nonché sottoponendola a rapporti sessuali violenti al fine di farla abortire. Maltrattamenti che riguardavano anche una delle figlie minori che andava a svegliare di notte accendendo la luce, togliendole le coperte e fischiando, usandole violenza fisica con schiaffi alla testa e al volto e impedendole di uscire da casa per andare in biblioteca a fare i compiti.

Delitti aggravati perché commessi alla presenza delle figlie minori, ai danni di una di loro e nei confronti di donna in stato interessante. Gravi condotte maltrattanti quelle denunciate dalla donna che riscontrate dai militari in forza alla stazione di Luzzara hanno portato all’odierno provvedimento cautelare richiesto ed ottenuto dalla Procura reggiana. I Carabinieri della stazione di Luzzara, ricevuta l’ordinanza applicativa della misura, vi hanno dato esecuzione sottoponendo l’uomo al provvedimento cautelare. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.