Blitz nei casolari dei “porta a porta”: 11 clandestini localizzati dai carabinieri a Montecchio



Si palesano come improvvisati venditori ambulanti, bussando alle porte delle abitazioni private o fermando, soprattutto nelle aree di parcheggio dei principali supermercati del paese, persone anziane facendo intendere di guadagnare qualche soldo piazzando fazzoletti di carta o profumi per auto. Di fatto invece, sono dei veri e propri molestatori seriali che pretendono spesso anche in maniera insistente l’elemosina, spingendo l’anziana di turno a sborsare il denaro.

È quello che da alcune settimane stava accadendo a Montecchio Emilia, presso i parcheggi dell’ospedale Franchini e del centro commerciale Le Terrazze, ma anche in private abitazioni sia del centro che delle aree periferiche del paese. Al riguardo i carabinieri della locale stazione, recependo le numerose segnalazioni dei cittadini, hanno effettuato specifici controlli intensificando i servizi preventivi che di fatto hanno avuto come primo effetto l’allontanamento di tali persone. Tuttavia l’attività di pattugliamento intensificata dai carabinieri di Montecchio Emilia nelle predette aree di parcheggio, non è bastata per sradicare il fenomeno, motivo per cui i militari hanno svolto una mirata attività per cercare di individuare la base “logistica”, rivolgendo le loro attenzioni ai casolari abbandonati, talvolta usati come abitazioni da chi non ha una fissa dimora.

In tale contesto i militari hanno registrato movimenti sospetti e pertanto riconducibili a tale attività in due casolari abbandonati di via Casoni a Montecchio Emilia dove, alle prime ore di ieri, hanno proceduto ai controlli cogliendo nel sonno 11 cittadini marocchini. I cittadini extracomunitari, aventi un’età compresa tra i 22 e i 25 anni, sono risultati essere tutti sprovvisti dei documenti di riconoscimento e di quelle attestanti il regolare soggiorno i Italia, circostanza per cui sono stati condotti in caserma per gli ulteriori accertamenti. Attraverso le procedure effettuate con il fotosegnalamento, gli 11 giovani stranieri sono stati identificati in altrettanti cittadini marocchini, effettivamente risultati irregolarmente presenti nel territorio dello stato italiano, in quanto sprovvisti di permesso di soggiorno. Tra loro qualcuno con precedenti di polizia, tra cui una tentata rapina. Alla luce di quanto emerso, nei confronti degli 11 stranieri i militari hanno proceduto avviando le procedure per l’espulsione.