Comune di Minerbio: contributo per gli over65 in caso di rapina, furto e truffa

Firmato l'accordo con i Sindacati



Oggi, 17 marzo 2023, il Comune di Minerbio e le Organizzazioni sindacali Cgil Cisl Uil confederali, dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL, UIL UILP e CNA Pensionati – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa (CNA) hanno firmato l’accordo per l’espletamento delle pratiche per la presentazione di domande di contributo da parte di cittadini ultra sessantacinquenni vittime di reati di rapina, furto, truffa. Il protocollo d’intesa ha validità fino al 31 dicembre 2023.

L’accordo interessa i cittadini ultra sessantacinquenni, residenti nel territorio del Comune di Minerbio da almeno un anno, in possesso di un ISEE inferiore a 28.000 euro. Il Comune di Minerbio si impegna ad erogare agli aventi diritto un contributo economico a titolo di risarcimento per il sinistro subito dall’anziano.

I sinistri riconosciuti dal protocollo sono:

  • Scippo;
  • Rapina;
  • Estorsione (truffe online e/o truffe telefoniche);
  • Furto con destrezza;
  • Furto conseguente a infortunio o malore dell’anziano;
  • Furto con scasso avvenuto nella abitazione principale di residenza dell’anziano (ad eccezione delle parti accessorie quali garage e cantine);
  • Furto avvenuto all’interno dell’abitazione di residenza in presenza dell’anziano e/o dei suoi familiari.

Rimborsi previsti:

  • Importo dichiarato in fase denuncia del sinistro fino a un massimo di euro 100 per sinistro all’anno per ogni avente diritto (all’importo dichiarato possono essere aggiunti i costi per il rifacimento dei documenti fino al massimale previsto);
  • Euro 500 nel giorno del ritiro della pensione limitato a un evento all’anno per ogni avente diritto;
  • In presenza di furti, con o senza scasso, che determinano la necessità di intervenire per il ripristino di porte, serrature e finestre al fine di entrare e garantire la permanenza dell’abitazione principale dell’avente diritto, è possibile ottenere un rimborso fino a un massimo di euro 300 su presentazione della fattura/ricevuta del professionista che è intervenuto per garantire l’intervento;
  • Rimborso forfettario per tutti gli apparecchi telefonici sottratti e denunciati nelle sedi competenti, con un rimborso pari a 60,00 euro per sinistro all’anno per ogni avente diritto.

La segnalazione potrà essere effettuata presso gli Sportelli dei Sindacati CGIL-SPI, CISL-FNP, UIL-UILP, Pensionati e CNA Pensionati.

Il Sindaco Roberta Bonori ha dichiarato: “L’Amministrazione desidera essere concretamente vicina agli anziani vittime di furti, rapine, scippi ed estorsioni, pertanto ci impegneremo a dare un rimborso a coloro che ne facciano richiesta e che ne abbiano diritto”.

Catia Rambaldi, Assessore alle Politiche sociali, sanitarie, familiari e per l’infanzia sottolinea: “Per la prima volta, abbiamo contemplato nell’accordo anche un risarcimento in caso di truffe online, fenomeno questo decisamente in aumento e che colpisce in particolare le persone più fragili”.