Disturbi alimentari, a Guastalla una serata di informazione e sensibilizzazione



Domani, mercoledì 15 marzo 2023, è la giornata nazionale di prevenzione e cura dei disturbi alimentari e l’Amministrazione comunale di Guastala ha voluto cogliere questa ricorrenza per mantenere alta l’attenzione su questa problematica – che si è acuita durante la pandemia – sollecitando tutti gli attori che, a diverso titolo, ne sono coinvolti in ambito sanitario e sociale.

Già da tempo, quindi, l’assessorato al welfare e pari opportunità del Comune ha organizzato per giovedì 30 marzo c.m. un’importante iniziativa sul tema, focalizzandosi in particolare sui disturbi alimentari nei giovani con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e offrire delle possibili chiavi di lettura e soluzioni del fenomeno.

“L’iniziativa  – spiega l’assessora Alessandra Medici – è stata costruita in un tavolo di lavoro, coordinato dall’assessorato al welfare, a cui hanno partecipato Auls – Centro di Salute mentale, gli istituti Russell e Ferrante Gonzaga, attraverso le psicologhe scolastiche dell’associazione ProdiGio, il Centro per le Famiglie della Bassa Reggiana e l’Associazione Briciole di Reggio Emilia, che da anni offre sostegno e orientamento ai famigliari di pazienti con disturbi del comportamento alimentare”.

Giovedì 30 marzo c.m. alle ore 18.00, presso la Sala dell’Antico Portico, a Palazzo Ducale di Guastalla, si terrà l’incontro dal titolo “Disturbi alimentari. Una serata di informazione e sensibilizzazione sul disagio giovanile e la percezione del corpo”.

Questo il programma della serata:

Saluti introduttivi – Camilla Verona, sindaco di Guastalla

Interventi: Alessandra Medici, assessore al welfare e pari opportunità comune di Guastalla; Marco Trivia, direttore Servizio salute mentale Area nord; Elena Corsini, docente Istituto Superiore Russell; Antonio Patalano, docente Istituto Comprensivo Ferrante Gonzaga; Cristina Zatti e Lorena Agazzi, psicologhe scolastiche Associazione ProdiGio; Emanuela Bianchini, presidente Associazione Briciole; Stefania Pizzetti, Centro per le famiglie Bassa Reggiana.

Al termine della tavola rotonda si terrà il reading teatrale “Anorexia – lasciami andare”, a cura di Francesca Rossi, dirigente psicologa Sant’Orsola Malpighi, Associazione Dioscuri.