San Giovanni in P., litigano dopo due mesi di convivenza: lei finisce in ospedale, lui in manette



I Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Bolognese hanno arrestato un 47enne italiano, operaio, incensurato, per minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale. E’ successo nella notte del 16 febbraio all’Ospedale di San Giovanni in Persiceto, dove era stato segnalato un uomo in stato di agitazione che voleva raggiungere la compagna, ricoverata a causa di alcune ferite, che lui le aveva provocato durante una lite domestica avvenuta qualche ora prima.

In particolare, intorno alle ore 22:00, i sanitari erano andati a casa della coppia per un’animata discussione scaturita da futili motivi, ma verosimilmente legata a un rimprovero che la donna, 35enne italiana, aveva rivolto all’uomo, accusandolo di parlare poco. Nella circostanza, i due fidanzati, entrambi feriti erano stati trasportati al Pronto Soccorso. Alle ore 02:55, mentre la donna si trovava ancora ricoverata, il 47enne, già visitato e dimesso con una prognosi di tre giorni, è andato in escandescenza davanti ai sanitari perché pretendeva di entrare nell’ambulatorio per parlare con la compagna. Alla vista dei Carabinieri, il 47enne, invece di tranquillizzarsi e uscire dal Pronto Soccorso, ha individuato i militari come responsabili, minacciandoli e accusandoli del fatto che non poteva vedere la moglie, costringendo gli stessi ad arrestarlo. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 47enne è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo. La donna è stata poi dimessa con una prognosi di sette giorni.