Castelnuovo, apre la biblioteca comunale “Luis Sepúlveda”

Concluso l'intervento nella nuova sede di Villa Ferrari, dal 21 gennaio riparte il servizio e via alle iniziative



La biblioteca comunale Luis Sepúlveda è pronta ad aprire per essere il nuovo centro della vita culturale di Castelnuovo. L’intervento di riqualificazione della nuova sede di Villa Ferrari è terminato con il montaggio della scala esterna e da domani l’edificio sarà a servizio della comunità.

Si è chiuso un cantiere da 2,4 milioni di euro, che ha visto l’impegno sinergico dell’Amministrazione comunale di Castelnuovo Rangone e di tanti cittadini e imprese attraverso lo strumento dell’Art Bonus, oltre al fondamentale sostegno della Fondazione di Modena e della Fondazione di Vignola. Il risultato finale è all’altezza delle aspettative di quello che è destinato a diventare il polo culturale di Castelnuovo.

Così il Sindaco di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi: “È per me un grandissimo onore essere il Sindaco che chiude un lavoro durato oltre vent’anni e che, oggi, restituisce ai castelnovesi non solo un edificio storico completamente riqualificato ma anche una nuova e splendida biblioteca, una piazza sociale del sapere, aperta a tutta la comunità. Vedere la villa oggi così bella e confrontarla a come era ieri, mi fa pensare al grandissimo lavoro svolto in questi venti mesi di cantiere. Grazie a tutte e a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato. Con oggi avveriamo un sogno, adesso godiamoci la realtà”.

Dell’intervento parla Matteo Ferrari, Assessore ai Lavori pubblici: “Si tratta di un’opera pubblica importante, che riguarda un immobile di fine Settecento vincolato dalla Soprintendenza delle Belle Arti di Bologna, un cantiere che con l’andamento del mercato in questi ultimi anni è arrivato ad una spesa complessiva di 2,4 milioni di euro e che ha visto un consistente miglioramento sismico ed energetico dell’immobile principale, circa 1000 metri su quattro livelli e un ampio giardino. Un grandissimo lavoro tra architettura, ingegneria e sapienza realizzativa è stata la scala antincendio, che intreccia i vari livelli della Villa. Come Assessore ai Lavori pubblici sono molto soddisfatto del risultato finale e di aver contribuito a un’opera che avrà un ruolo per il territorio castelnovese”.

“L’attesa biblioteca è finalmente operativa – aggiunge Stefano Solignani, Assessore alla Cultura del Comune di Castelnuovo Rangone –. Il grande lavoro svolto in questi anni è ora sotto gli occhi di tutti i castelnovesi. Sono molto orgoglioso del risultato raggiunto e, per questo, intendo ingraziare chi mi ha preceduto nella realizzazione di questa grande opera. Già dalla prossima settimana partiremo con un ampio programma di eventi, incontri e presentazioni di libri per tutti i gusti e per tutte le età”.

A sancire l’apertura ufficiale della biblioteca nella sua nuova collocazione di via Enrico Fermi 1 saranno alcuni eventi dedicati, già a partire da sabato 21 gennaio: alle 16.30 la lettura musicale a cura di Pina Irace ispirata al romanzo di Luis Sepúlveda “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”, l’inaugurazione della mostra collettiva “Verbo-visivi” alle 17.30 e a seguire la presentazione del libro di Vale Palmi “L’aldilà è un angolo stretto. Oltre la morte nell’arte contemporanea”.

Per i più giovani sono due gli appuntamenti già in calendario, che avranno sede nella nuova biblioteca: martedì 24 gennaio alle 16.30 “Disegna con me – Tove Janssen”, laboratorio di disegno seguendo i passi di grandi illustratori, a cura di Elisa De Benedetti, sabato 28 gennaio alle 10.30 “Toc, toc! Chi bussa?”, letture con Lucia Giustini nell’ambito del programma “Ti regalo una storia” del Sistema Bibliotecario Terre di Castelli.

Da febbraio, poi, via alla rassegna “I mercoledì di Villa Ferrari”, tra presentazioni di libri, incontri ed eventi musicali. Si comincia il 1° febbraio con  la presentazione del libro “Quel viaggio in treno verso primavera” di William Ascari, l’8 serata in ricordo di “Lucho” Sepúlveda con la lettura di “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore” da parte di Simone Maretti, accompagnato dalle suggestioni musicali di Simone Di Benedetto, il 15 presentazione del lbro “Il cantone degli annegati (una storia modenese)” di Glauco Casali, a cura dell’associazione Incontropposti. Mercoledì 22 febbraio la rassegna prosegue con la presentazione del libro di Mario Agati “Il coraggio della leggerezza”, il 1° marzo l’intervento di Roberto Alberoli, già Sindaco di Castelnuovo, sul tema “A cosa serve una biblioteca oggi”, infine il 15 marzo “Il mondo alla fine del mondo”, ancora Simone Maretti legge Luis Sepúlveda accompagnato dalla musica di Simone Di Benedetto.

Nel programma di iniziative, in costante aggiornamento, non mancano gli incontri del gruppo di lettura e una rassegna che esplora l’universo femminile nelle storie e nella narrativa, dal titolo “Dentro al femminile attraversando pagine letterarie”, in calendario sabato 4 febbraio (sul tema “l’amica”), sabato 18 febbraio (“la donna nella relazione”) e sabato 4 marzo (“la madre, la figlia”).