Centri estivi: il comune di Mirandola garantisce il contributo alle 101 famiglie escluse dai fondi regionali della “Conciliazione vita-lavoro”



L’Amministrazione Comunale di Mirandola, nella riunione di Giunta convocata nella giornata di ieri (Lunedì 22 Novembre), ha disposto lo stanziamento di 37.747,10€ – andando ad integrare il fondo regionale “Conciliazione vita-lavoro” – in sostegno delle famiglie che abbiano iscritto i loro figli ai centri estivi, organizzati nella scorsa estate nei comuni dell’Area Nord. Un intervento economico straordinario, proposto dall’Assessore alla scuola Marina Marchi, voluto per equiparare – alle 82 richieste di Famiglie residenti sul territorio del Comune di Mirandola accettate e regolarmente finanziate – le restanti 101 regolarmente ammesse in graduatoria, ma rimaste scoperte a causa dell’esaurimento delle risorse previste e stanziate dalla Regione.

Una risposta concreta e celere, in riconoscimento del diritto di quei nuclei famigliari che, pur rientrando nei parametri per accedere ai finanziamenti volti ad alleggerire la retta settimanale dei centri estivi, si erano viste negare tale sostegno.

“L’Amministrazione ha operato un investimento di risorse del proprio bilancio andando a sanare – a parità di requisiti – l’ammanco che più della metà delle famiglie richiedenti, risultate idonee per accedere al contributo di “Conciliazione vita-lavoro”, si erano trovate a sostenere con risorse proprie. Uno sforzo convinto – precisa l’Assessore Marina Marchi – disposto con parere unanime dalla Giunta, che estingue una spiacevole differenza generatasi fra nuclei familiari mirandolesi”. Entusiasta anche l’Assessore con delega al Bilancio Roberto Lodi il quale ha espresso tutta la propria soddisfazione per un provvedimento che certifica l’attenzione del Comune nei confronti delle famiglie mirandolesi.