“Progetti del Cuore” a Bagnolo in Piano

L’Unione Terra di Mezzo avrà a disposizione un Fiat Doblò, destinato ad assistere chi ha bisogno



Parte nuovamente il servizio di trasporto sociale di Progetti del Cuore grazie alla generosità delle attività del territorio. Anche il territorio di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, avrà a disposizione un importante servizio di mobilità gratuita: anziani, ragazzi, bambini diversamente abili e famiglie in difficoltà del comune avranno a disposizione un mezzo di trasporto Fiat Doblò, completamente attrezzato per trasferimenti che aiutino lo svolgimento di piccole e grandi necessità quotidiane: assistenza sociale, cure mediche, istruzione, sport, svago e tanto altro.

Progetti del Cuore collabora con le più importanti Istituzioni e Associazioni di volontariato di tutta Italia e integra nel proprio oggetto sociale lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sul territorio. L’obiettivo prevalente dell’attività è il rafforzamento del senso di unione che lega la collettività, con uno sguardo speciale verso le fasce più deboli, che trovano assistenza quotidiana nei servizi di mobilità gratuita e prevenzione sanitaria.

Le aziende che parteciperanno potranno trasferire sul proprio marchio il valore sociale di questa iniziativa ed “abbracciare” le persone più fragili della comunità, cercando di migliorare la loro qualità di vita.

L’Unione Terra di Mezzo, con le amministrazioni comunali di Bagnolo in Piano, Cadelbosco di Sopra e Castelnuovo di Sotto, potrà così continuare a occuparsi di coloro che sono meno fortunati, come fa ormai da anni.

“Per enti di prossimità come i nostri, poter disporre di mezzi resi disponibili dalla generosità delle imprese del territorio e da Progetti del Cuore, significa rinsaldare quel patto di corresponsabilità sociale che lega istituzioni locali e tessuto produttivo in una comune visione di progresso e cura dei paesi e dei suoi abitanti – ha detto Gianluca Paoli, sindaco di Bagnolo in Piano e presidente dell’ente -. Il mezzo permetterà di dare risposta a tutte quelle richieste provenienti dalla fascia di popolazione cosiddetta fragile, soprattutto composta da anziani e diversamente abili che incontrano difficoltà negli spostamenti, garantendo quindi socialità e possibilità di cura. Il servizio di accompagnamento sarà garantito dai volontari dell’Auser, che ringraziamo per il prezioso supporto – continua il presidente -. Auser rappresenta un fiore all’occhiello del volontariato locale, con una storicità d’azione importante che negli anni ha permesso di supportare non solo il Comune ma tante realtà associative locali nell’aiuto alla collettività. I tanti volontari coinvolti sono parte integrante della comunità, animati da quel sano spirito di servizio che mai come oggi, tra tutte le difficoltà che stiamo attraversando, va valorizzato e ringraziato. Il mezzo, affidato ad Auser per lo svolgimento delle varie attività, coprirà le necessità di tutto il territorio dell’Unione Terra di Mezzo e, in continuità con gli ultimi anni, sarà utilizzato quasi quotidianamente”.