Da domani tornano, anche a Carpi, le misure a contrasto dell’inquinamento

Limiti a traffico e riscaldamento degli edifici



Carpi, Piazza Martiri (ph credit: Federico Massari)

Il Comune informa che domani, sabato 1° Ottobre, tornano in vigore le norme anti-smog previste dal “PAIR”, il Piano regionale cui Carpi aderisce: il Sindaco ha firmato un’ordinanza con le limitazioni al traffico veicolare fino al 30 Aprile 2023 nei giorni feriali e, in caso di sforamento dei valori inquinanti, automaticamente anche sabato e domenica e festivi (con ulteriori restrizioni straordinarie come per esempio il fermo anche dei diesel Euro4).

Posdomani, 2 ottobre, sarà la prima delle “domeniche ecologiche”, con l’applicazione dei seguenti limiti, più il blocco dei diesel Euro4.

AREA – Le misure ordinarie valgono, per i veicoli individuati, dalle 8:30 alle 18:30 nell’area compresa fra le seguenti vie: tangenziale Losi, S.P. 413, tangenziale 12 Luglio 1944, Griduzza, Cavata, Secchia, cavalcavia Lama di Quartirolo, Lama di Quartirolo interna e Cattani.

VEICOLI – L’area è vietata a ciclomotori, motocicli e ogni veicolo alimentato a benzina o gasolio o gpl o metano, pre Euro e Euro1; ai diesel Euro2 e Euro3, benzina Euro2.

PARCHEGGI – Le vie che delimitano l’area, e i parcheggi prospicienti, sono percorribili e accessibili, come le vie che dal perimetro permettono di arrivare a questi parcheggi scambiatori: via Sigonio, raggiungibile soltanto da via Lama di Quartirolo percorrendo via Sigonio; via Ugo da Carpi, raggiungibile solo da via Cattani percorrendo via Ugo Da Carpi; via Peruzzi, raggiungibile solo dalla tangenziale tramite via Peruzzi fino al semaforo con piazzale Baracchi; piazzale Donatori di sangue, raggiungibile solo da via Molinari fino all’incrocio con piazzale Donatori; via Lago d’Idro: raggiungibili solo dalla rotatoria tra le vie 12 Luglio 1944 e Griduzza.

MOTORE SPENTO – E’ vietato, su tutto il territorio comunale, tenere acceso il motore durante l’arresto, la sosta e la fermata del veicolo, anche nelle aree private (per esempio cortili di abitazioni) e private ad uso pubblico (p. es. parcheggi di esercizi commerciali).

RISCALDAMENTO – Sono previste limitazioni anche nell’utilizzo degli impianti di riscaldamento, alcune strutturali (per esempio utilizzo di biomasse combustibili solide), altre previste solo quando scattano le misure emergenziali (v. volantino allegato).

EFFICACIA – Il Comune si riserva infine di adottare ulteriori misure per tutelare qualità dell’aria e salute pubblica, anche in accordo con altre amministrazioni pubbliche, se le misure prescritte non fossero sufficienti a far rispettare i limiti giornalieri di PM10 fissati dalla legge.

Ordinanza integrale e materiale informativo sul sito Internet del Comune.