Cersaie, l’appuntamento mondiale più importante per la ceramica, l’arredobagno, l’architettura ed il design torna a Bologna dal 26 al 30 settembre 2022



La 39ª edizione di Cersaie, che comprende un ricco programma di iniziative supportate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency, torna a popolare BolognaFiere per un’edizione che segna il tutto esaurito negli spazi espositivi.

Sono presenti 624 espositori, il 38% dei quali esteri, provenienti da 26 nazioni. Una significativa partecipazione di espositori che conferma l’interesse e l’attrattività per l’evento mondiale che si tiene a Bologna.

L’apertura di Cersaie, segnata dal classico taglio del nastro in Piazza della Costituzione, vede come primo appuntamento in agenda il Convegno inaugurale dal titolo “Manifattura ceramica: sostenibilità e risposte alla crisi energetica”, presso l’Europauditorium del Palazzo dei Congressi, lunedì 26 settembre alle ore 11.00. L’incontro prevede sul palco il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, il vice presidente esecutivo ISPI Paolo Magri, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ed il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani. Modera l’incontro la giornalista Giorgia Cardinaletti, conduttrice del Tg1.

A partire dalle 18.00 presso Palazzo dei Congressi di BolognaFiere si tiene la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy. L’evento rappresenta il tradizionale incontro con i media ed i giornalisti di tutto il mondo per illustrare l’andamento attuale e le prospettive future del settore ceramico. La seconda parte della conferenza stampa internazionale prevede la cerimonia di consegna del XXV Ceramics of Italy Journalism Award, il premio per il miglior articolo pubblicato sulle riviste estere dedicato a Cersaie e all’industria ceramica italiana ed alle tre menzioni d’onore ad altrettante testate estere. A seguire, durante la serata Cersaie Reception (su invito) presso Ex Gam Bologna Congress Center, i Confindustria Ceramica Distributor Awards ai quattro distributori (Belgio, Francia, Germania e Italia) che si sono maggiormente distinti nei rapporti con l’industria ceramica italiana. Un riconoscimento anche ai giovani e ai veterani “Cersaie-Lovers” internazionali. Durante la serata, infatti, viene assegnato, per il secondo anno, il premio Young Distributor Award a due giovani distributori statunitensi, particolarmente appassionati di piastrelle made in Italy, mentre novità di quest’anno la premiazione del Pioneer Award.

Numerosi sono i grandi nomi ospiti a Cersaie 2022, nell’ambito del programma culturale ‘costruire, abitare, pensare’. Martedì 27 settembre alle ore 11.00, presso il Palazzo dei Congressi di BolognaFiere, è prevista un’importante conferenza dal titolo “La sostenibile bellezza del recupero”. L’incontro, moderato da Fulvio Irace, è composto da due parti. Nella prima parte Giuseppina Grasso Cannizzo, architetta italiana multipremiata, presenta il progetto ‘Casa Asilo’, un esempio di recupero di un’ex scuola dell’infanzia, in passato destinato quindi a funzione pubblica e oggi trasformato in residenza privata. Nella seconda parte della conferenza, l’architetto Giovanni Cappelletti presenta il progetto di Palazzo Butera a Palermo, una sontuosa villa privata con il recupero viene restituita all’uso pubblico da parte della città, divenendo laboratorio aperto.

È Mario Botta, mercoledì 28 settembre alle ore 15:00, il protagonista al Palazzo dei Congressi di BolognaFiere, con la conferenza dal titolo “Costruire la pace” con la partecipazione di Fulvio Irace. Mario Botta racconta l’incredibile storia di resistenza e coraggio, come lui la definisce, del suo progetto per la realizzazione di una chiesa greco ortodossa cattolica della Compagnia di Don Orione a Leopoli e la cui costruzione non si è arrestata nemmeno durante la guerra e sotto i bombardamenti.

Si prosegue il giorno successivo, giovedì 29 settembre ore 11.00, con la conferenza di Bergmeisterwolf, lo studio con sede a Bressanone fondato dagli architetti Michaela Wolf e Gerd Bergmeister, vincitori di numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali i quali il Premio Architetto Italiano nel 2019.

Ogni intervento di Bergmeisterwolf si caratterizza da un attento equilibrio col territorio, tra il recupero delle forme caratteristiche del luogo e la ponderata contaminazione con nuovi linguaggi e materiali contemporanei.

L’architetto tedesco Manuel Herz è l’ospite del programma culturale nel pomeriggio della stessa giornata alle ore 15.00, sempre presso il Palazzo dei Congressi. Tra i progetti più celebri completati, figura la Sinagoga di Magonza, un volume di diversi livelli rivestito in ceramica smaltata verde la cui forma è ispirata alla relazione fra scrittura e spazio. Manuel Herz ha progettato anche un masterplan e una sinagoga per l’area commemorativa di Babyn Yar, a Kiev in Ucraina.

Una delle novità di questa edizione è Cersaie Upstairs, un percorso pedonale al primo piano che unisce i padiglioni storici con quelli di nuova costruzione. L’ingresso è dalle scale mobili esterne adiacenti al Padiglione 19/20 per proseguire poi nella Galleria 21/22 e nella Galleria 25/26. Questo nuovo percorso consente al visitatore di sperimentare una nuova esperienza attrattiva sia dal punto di vista sensoriale, relazionale e culturale, oltre che ludico e gastronomico. Un luogo di incontro caratterizzato dal tema degli elementi che compongono la ceramica: aria, acqua, terra e fuoco.

La Galleria 21/22 rappresenta il contenitore di Archincont(r)act, il format espositivo pensato per il mondo dell’architettura e del contract, giunto alla sua terza edizione, che vede quest’anno la partecipazione di 6 importanti studi di architettura (Lombardini 22, Pininfarina, One Works, Noa*, Iosa Ghini Associati-IGA, Handel Architects). Tutto questo è inserito in una ambientazione suggestiva dedicata all’aria ed all’acqua che richiama in modo concettuale il sito di Stonehenge. Ciascun studio, inoltre, realizza una conferenza sul tema della sostenibilità.

Gli elementi terra e fuoco sono invece protagonisti nella Galleria 25/26. Uno spazio di circa 1.200 mq dove la rappresentazione dei due elementi naturali coinvolge il visitatore in un’atmosfera calda e rilassante. L’utilizzo del video mapping a terra, contribuisce ad arricchire la percezione sensoriale del visitatore.

Una vip lounge accoglie le delegazioni degli operatori internazionali, che quest’anno sono oltre 200 tra studi di architettura e operatori anche nell’ambito del contract.

La rassegna dei Café della Stampa vede la partecipazione di 23 importanti testate: Abitare, AD Architectural Digest, Around Water, Chiesa Oggi, DDN, Domus, Elle Decor Italia, IFDM, Il Bagno Oggi e Domani, Il Giornale dell’Architettura.com, Ingenio, Interni, l’Arca International, La Repubblica Design, NiiProgetti, Novità PR Communication, Platform, Quotidiano Nazionale, Suite, The Plan, Tile Brasil, Ville&Casali e VilleGiardini.

L’iniziativa di Cersaie, realizzata assieme alle più importanti case editrici, mira ad approfondire attraverso il dialogo tra le testate e gli esperti, tematiche di attualità in termini di design, architettura, wellness e urbanistica nell’ambito della ceramica e dell’arredobagno. Quest’anno il filo conduttore delle iniziative è la sostenibilità declinata sotto la sensibilità dei diversi direttori delle testate.

Tra le novità di questa edizione, i Cafè della Stampa si tengono anche nella settimana antecedente la fiera, dal 19 al 23 settembre, in modalità streaming attraverso la piattaforma Cersaie Digital. Per i talk confermati in presenza durante la fiera, presso l’Agorà dei Media al Centro Servizi, è prevista la diretta su Cersaie Digital.

Si conferma anche quest’anno a Cersaie la “Città della Posa”, il luogo d’incontro di tutti gli operatori italiani e internazionali che operano in questo mondo. Uno spazio di oltre 400 mq. ubicato all’interno del Padiglione 32, nelle adiacenze dell’ingresso di Piazza Costituzione. Per la sua 10ª edizione, la ‘Città della Posa’ riserva ai propri visitatori, per ognuno dei cinque giorni di Cersaie, dimostrazioni di posa in opera delle grandi lastre ceramiche attraverso i propri maestri piastrellisti, seminari tecnici sulla posa dei grandi formati rivolti ad architetti e progettisti e i Matinée, iniziative aziendali dedicate alla posa e organizzate dai partner tecnici di Assoposa (Fila, Mapei, Raimondi).

Uno spazio importante all’interno della ‘Città della Posa’ è occupato da Assoposa che organizza tre spazi specifici: l’Academy dedicata ai Lastrificatori XXL e all’esposizioni dei lavabi realizzati con grandi lastre, oltre ad un work in progress sul rivestimento di un volume complesso con tessere di mosaico ceramico. Un secondo spazio è dedicato all’outdoor, con le dimostrazioni di posa di pavimenti sopraelevati e per esterni. Assoposa in Rosa è una terza area dedicata alle donne che lavorano nel mondo dell’edilizia e in particolare alle figure femminili impegnate all’interno dei punti vendita. Infine, la web radio Casa Italia, network specializzato nel mondo della casa e dell’abitare, trasmetterà per i cinque giorni di Cersaie dalla Città della Posa.

“Cersaie Disegna La Tua Casa”, giunta alla sua 10ª edizione, si tiene all’Agorà dei Media, al Centro Servizi della Fiera, giovedì 29 e venerdì 30 settembre secondo il classico format che prevede la consulenza ai privati da parte dei progettisti di 14 primarie testate italiane di interior design: 100 Idee per Ristrutturare, Casa facile, Casa Naturale, CerMagazine, Cose di Casa, Design di Repubblica, I Love Parquet, Il Bagno Oggi e Domani, Professional Parquet, Quotidiano Nazionale, Ville & Casali, Wellness Design, Youbuild e Youtrade.

Cersaie Digital, on line per tre settimane – dal 19 settembre al 7 ottobre –, serve a migliorare ed ampliare le relazioni tra espositori e visitatori grazie alla profilazione di tutti i fruitori, con l’obiettivo di consolidare la partecipazione alla fiera fisica. Le potenzialità dell’information technology consentono di sviluppare specifiche azioni, tra le quali lo streaming di tutti gli eventi in programma.