Tra Pavullo e Polinago, lungo la strada provinciale 33, riapre al transito il ponte Pompiglio sul rio Cogorno, con dieci giorni di anticipo rispetto ai tempi previsti per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria alla struttura.
Ora i lavori proseguiranno con l’installazione delle barriere guardrail e altri interventi sotto alla struttura stradale che comunque non comportano l’interruzione del transito e per consentire la realizzazione di queste lavorazioni verrà istituito un senso unico alternato fino alla fine dell’intervento prevista per il mese di novembre.
Le opere, dal costo complessivo di 230 mila euro, prevedono una manutenzione straordinaria della struttura, con il rifacimento dell’impalcato, il rinforzo delle fondazioni anche con l’uso di strati di fibra di carbonio, la posa di nuove barriere di sicurezza e di una nuova soletta stradale e sono eseguite dalla ditta Zaccaria Costruzioni srl di Montese.
Per i tecnici «si tratta di un risultato importante, perché consente di percorrere la strada provinciale 33 all’apertura del nuovo anno scolastico ed essere riusciti ad aprire il ponte con così tanto anticipo testimonia l’ottimo lavoro svolto dai nostri tecnici e dalla ditta esecutrice».
Il ponte sul rio Cogorno è stato realizzato nel 1926 e nel 1930 la strada è parzialmente compiuta con i due ponti che attraversano il Rio Cogorno, diventando provinciale nel 1960, grazie anche ad interventi di allargamento e miglioramento.
La struttura è lunga 24 metri ed è composta da 5 travi per una larghezza complessiva di circa sei metri e mezzo. Il parapetto in metallo è quello originale degli anni ’30 con tratti rovinati e in parte sostituiti da fasce di barriera guardrail, che comunque necessitano di interventi di ripristino.