Scoperto dalla Guardia di Finanza giro di favoreggiamento all’immigrazione clandestina a Luzzara



I finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio e di contrasto all’economia illegale, hanno scoperto un soggetto coinvolto nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

In particolare, i militari della Tenenza di Guastalla – nel corso di uno specifico intervento nel settore dell’evasione fiscale immobiliare – hanno accertato, all’interno di una abitazione posta nel comune di Luzzara, la presenza di otto cittadini extracomunitari di nazionalità indiana, sprovvisti di qualsiasi documento di riconoscimento.

A seguito degli accertamenti esperiti presso la Questura di Reggio Emilia, dove gli stessi sono stati accompagnati per essere sottoposti a rilievi scientifici/fotodatticoloscopici, è stata confermata la mancanza di qualsiasi permesso di soggiorno e, quindi, il loro status di immigrati clandestini.

Nei loro confronti è stato ravvisato il reato previsto dall’art. 10bis del D.lgs. n. 286/1998, per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato e sono state immediatamente avviate le pratiche per l’espulsione.

Gli approfondimenti investigativi, effettuati nell’immediatezza dell’intervento, hanno fatto emergere anche il presunto coinvolgimento diretto del proprietario dell’appartamento – un cittadino pakistano – nel reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina; pertanto, è stata ravvisata a suo carico la violazione ex art. 12 del D.lgs. n. 286/1998.

L’appartamento, quale punto di appoggio e transito dei clandestini, è stato ritenuto cosa utilizzata e pertinente al reato e pertanto è stato sottoposto a sequestro preventivo, ai sensi dell’art. 321, co. 3bis, del c.p.p.

Sono in corso approfondimenti investigativi per accertare eventuali ulteriori violazioni anche di natura amministrativa nonché penale, a carico delle persone che hanno promosso, diretto e organizzato il trasporto e il soggiorno dei clandestini sul territorio nazionale.

L’operazione in rassegna si inserisce nel più ampio contesto operato quotidianamente dal Corpo a tutela degli interessi economici, finanziari e di sicurezza del Paese.