Il Piano di sviluppo rurale promuove l’innovazione: bando da 4,5 milioni di euro per la sostenibilità e migliorare la gestione dell’acqua in agricoltura



Alessio Mammi (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

La Regione Emilia-Romagna conferma e rilancia il proprio impegno per l’innovazione in agricoltura.

Grazie al Programma di Sviluppo Rurale (Misura 16), un nuovo bando mette a disposizione oltre 4,5 milioni di euro per finanziare gruppi operativi e progetti di cooperazione. Obiettivo, appunto, l’innovazione del comparto agricolo.

Il finanziamento regionale complessivo dedicato all’innovazione nella programmazione 2014-2022 è di circa 50 milioni, pari al 4,6% della spesa pubblica, contro l’1,7% della media italiana. Una scelta in coerenza con la strategia della Unione europea, che nell’ambito del Piano di sviluppo rurale promuove questi processi di innovazione.

“Favorire la transizione verso la sostenibilità e aiutare il settore a sviluppare nuove tecnologie, anche per affrontare il cambiamento climatico, sono tra gli obiettivi e gli impegni della Regione- afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi-. La Regione è al fianco degli agricoltori per promuovere la ricerca e i comportamenti virtuosi, e questo bando ne è un esempio”.

Il nuovo bando dell’Emilia-Romagna, in particolare, guarda alla sostenibilità delle produzioni da un punto di vista ambientale. Uno degli obiettivi principali, in questo ambito, è migliorare la gestione delle risorse idriche, da realizzare attraverso progetti volti alla riduzione dei rilasci di sostanze inquinanti, al miglioramento della qualità delle acque e del suolo, all’adeguamento dei sistemi colturali agricoli ai cambiamenti climatici.

Con quest’ultimo bando le risorse disponibili sono pari a 4,5 milioni di euro, con una percentuale di aiuto pari al 90% della spesa ammessa.

Le domande dovranno essere presentate entro il 16 settembre, alle ore 13.

Il bando completo è pubblicato qui