Esce in sala “Bocche inutili”, il film sulle donne ebree deportate dai nazi-fascisti girato a Carpi



Uscirà il 25 aprile “Bocche inutili”, il film di Claudio Uberti interamente girato a Carpi l’estate scorsa: ne dà notizia la produzione, precisando che sarà proiettato in una quarantina di sale italiane fino al 29 aprile. A Carpi sarà presentato al cinema Corso martedì 26 da alcuni autori e interpreti.

“Bocche inutili” racconta la tragedia delle donne ebree deportate dai nazi-fascisti nei campi di sterminio durante la Seconda Guerra Mondiale: pur essendo un’opera di finzione, è ispirato ad alcune storie vere. Interpreti sono Margot Sikabonyi, Lorenza Indovina, Nina Torresi, Morena Gentile, Anna Gargano, Sara Zanier, Lavinia Cipriani con la partecipazione di Patrizia Loreti.

Le riprese sono durate un mese, dal 14 giugno al 12 luglio 2021: oltre che in Centro storico, la troupe ha girato alcuni giorni nel Campo di Fossoli per poi trasferirsi in un’altra frazione di Carpi, Santa Croce, dove erano state ricostruite fedelmente alcune baracche del campo femminile di Ravensbruck.

Il film, sceneggiato dallo stesso regista con Francesca Nodari e Francesca Romana Massaro si avvale della direzione della fotografia di Nino Celeste, del montaggio di Marco Guelfi, della scenografia di Paolo Innocenzi, dei costumi di Magda Accolti Gil e delle musiche originali di Andrea Guerra e della collaborazione di “Cisco” Belotti nella realizzazione di un brano con lo stesso titolo del film.

“Bocche inutili” è prodotto da Angelisa Castronovo ed Antonino Moscatt per Wellsee e da Lucere Film in collaborazione con Rai Cinema, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, il supporto di Emilia-Romagna Film-Commission, in associazione con Mg Production, Lorebea Film Production, Scrigno Production, Ztv Production e con il sostegno del Comune di Carpi e della Fondazione Fossoli e inoltre di Claudia Caluori, Claudia Marini, Fabrizio Alvisi, Global Solution, Bper Banca, CMB, De Nigris e Aimag.